Numeri da capogiro che certificano la bontà del lavoro svolto dall’associazione Unicomart, storica organizzatrice della manifestazione, che quest'anno ha deciso di investire in una sagra green, acquistando (in parte grazie ad un contributo intercettato dal Comune di Castellaneta), piatti, bicchieri e posate in pura cellulosa. Una sagra dal cuore verde, dunque, al termine della quale sono stati raccolti e differenziati ben 17 quintali di rifiuti.
Tornando all'evento, Castellaneta ieri sera è stata presa d’assalto da turisti e visitatori provenienti da tutta la Puglia ma anche da Basilicata e Calabria, con numerosi stranieri presenti negli alberghi e nei villaggi turistici di Castellaneta Marina, Marina di Ginosa, Chiatona e Metaponto.
Dalle 21 fino a mezzanotte inoltrata, piazza Umberto I era letteralmente intasata di visitatori; stessa sorte per via Vittorio Emanuele (lungo tutto il centro storico), fino alla fine del percorso in via Marina.
Due chilometri e mezzo di percorso ed un mare di visitatori, hanno confermato la "Sagra da Farnèdd'" come l'appuntamento principe dell'estate castellanetana e come uno degli eventi di spicco e di maggior richiamo di tutta la Puglia.