Una squadra di 21 ministri affiancherà il presidente del Consiglio nel governo M5s-Pd. Al Movimento 5 stelle vanno 10 ministri, al Partito democratico 9, a Liberi e uguali 1, Roberto Speranza. Sono sette le donne, dunque un terzo sul totale: tra le donne il solo profilo tecnico del governo, Luciana Lamorgese che va al Viminale. Al M5s va anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro.
Luigi Di Maio agli Esteri, Roberto Gualtieri all'Economia: ecco tutti i nomi della nuova squadra di governo
Questi sono i ministri del Governo Conte bis:
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio è Riccardo Fraccaro
Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese
Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede
Ministro alla Difesa Lorenzo Guerini
Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri
Ministro per gli Affari Esteri Luigi Di Maio
Ministero per lo Sviluppo economico Stefano Patuanelli
Ministro per l'Agricoltura Teresa Bellanova
Ministro per l'Ambiente Sergio Costa
Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia
Ministro per le Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli
Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano
Ministro per l'Innovazione tecnologica Paola Pisano
Ministro per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone
Ministro per le Pari Opportunità Elena Bonetti
Ministro per i Rapporti con il Parlamento Vincenzo D'Incà
Ministro per gli Affari Europei Enzo Amendola
Ministro per il Lavoro Nunzia Catalfo
Ministro per l'Istruzione Lorenzo Fioramonti
Ministro per le Attività Culturali con delega al Turismo Dario Franceschini
Ministro per la Salute Roberto Speranza
Ministro per i giovani e lo Sport Vincenzo Spadafora
Soddisfatto il segretario del Pd, Luigi Zingaretti: "Bene questa svolta, ora è tempo di cambiare l'Italia. Il Governo nasce nel Parlamento come il Governo precedente, abbiamo fermato Salvini e il solo annuncio di questa fase sta facendo tornare l'Italia protagonista in Europa. Il calo incredibile dello spread che si è già determinato significa soldi in più nelle tasche degli italiani. Noi siamo stati uniti e responsabili. Ora c'è un programma unico, di tutti, chiaro, e una squadra nuova. Il Governo è di forte cambiamento anche generazionale".
"Abbiamo fatto un ottimo incontro. Abbiamo messo a punto un programma molto serio e condiviso". Lo dice il capogruppo Pd alla Camera Graziano Delrio al termine del tavolo sul programma a palazzo Chigi durato quasi tre ore, spiegando che "al centro del programma ci sono il lavoro e le famiglie. "Nel programma c'è scritto che serve una nuova legge sulla immigrazione, che superi la logica emergenziale e affronti il problema in modo organico", afferma Delrio.
Cgil, Cisl e Uil chiedono che il nuovo governo avvii da subito un confronto costruttivo con le parti sociali e, con una forte svolta rispetto al passato, dia risposte alle proposte contenute nella piattaforma unitaria, definita "la stella polare", che partono da lavoro, fisco e previdenza, in vista della prossima legge di Bilancio e non solo. Questo quanto sostenuto dai segretari generali della Cgil Maurizio Landini, della Cisl Annamaria Furlan e della Uil Carmelo Barbagallo nel corso della segreteria unitaria convocata dopo la pausa estiva.