Lo dico nella doppia veste di consigliere comunale e provinciale. É il momento di mettere fine alle schermaglie e pensare al futuro dei lavoratori.
Ho dovuto registrare con immenso dispiacere la notizia fornita dalle sigle sindacali del trasporto pubblico in merito all'avvio, da parte del Ctp, delle procedure di licenziamento dei lavoratori dichiarati in esubero. In tutta franchezza, sono convinto che alla fine una soluzione si troverà, ma che questa verrà indicata alle parti in causa da chi è deputato ad operare le mediazioni istituzionali, su tutti la Prefettura di Taranto.
Se così sarà, tuttavia, la politica avrà fallito in quanto non sarà stata in grado di trovare un sentiero praticabile al fine di scongiurare i licenziamenti. La politica non deve attendere che altri soggetti - seppur pienamente legittimati - individuino soluzioni alternative, ma trovarle da sé.
Anche se questo costa fatica. É arrivato il momento di praticare quelle sinergie istituzionali che tante volte invochiamo come base necessaria per dare nuovo impulso alle visioni di lungo periodo che abbiamo elaborato per il nostro territorio. Comune e Provincia hanno un'opportunità: ricominciare da zero, ricominciare con il piede giusto, a partire da un problema concreto ed urgente. Solo trovando un punto di accordo a metà strada tra le posizioni oggi sclerotizzate daremo risposte concrete ai lavoratori e agli utenti del trasporto pubblico. Consigliere Comunale e Provinciale di Taranto