l vigilante della società Urbe, che è stato soccorso e trasportato al policlinico Umberto I in codice rosso, è un 55enne impiegato nei servizi per le Ferrovie dello Stato. In relazione a quanto avvenuto è attesa nelle prossime ore a piazzale Clodio un'informativa della Digos. Al momento la vicenda non è affidata all'antiterrorismo e i magistrati attendono la prima relazione delle forze dell'ordine per avere un quadro più chiaro dell'aggressione.
"Servizi come quello che stava svolgendo oggi il collega alla stazione della metro B Tiburtina dovrebbero essere svolti da guardie che abbiano uno specifico addestramento e protezioni. Quando è stato aggredito si trovava solo - afferma in una nota Vincenzo Del Vicario, segretario nazionale del Savip, sindacato autonomo vigilanza privata - Il servizio era stato disposto così? La Questura, che deve approvare i servizi, sapeva che il collega si trovava da solo a svolgere servizio? E la Polizia Ferroviaria, che questi servizi li sovrintende, era al corrente delle modalità del servizio? Dovrebbero essere almeno in due gli operatori impegnati in queste situazioni, similmente a quanto avviene per le forze di polizia in ambito ferroviario". "Delle guardie giurate sembra non curarsi nessuno - conclude - né la Questura di Roma né il Ministero dell’Interno. Esistono, dunque, responsabilità dei delinquenti ma esistono anche quelle di chi, in condizioni di rischio, lascia che ci si mandi allo sbaraglio". Adnkronos