Quaranta pizzaioli di altrettante pizzerie, tra cui il crispianese Michele Di Bari in squadra col martinese Giacomo Diamante, sono entrati nel libro dei Guinness sfornando 10.893 pizze (poco meno delle 12.000 pizze preventivate) a fronte del precedente record che apparteneva alla Svizzera di 10.127 pizze.
Circa 30 quintali di farina, 600 quintali di fiordilatte, 100 cartoni di pomodoro, 6 forni: numeri da capogiro per aggiudicarsi il “Guinness World Record”, con una buona parte delle pizze prodotte andate in beneficenza.
L’eccezionale traguardo è stato raggiunto grazie all’Associazione “Gruppo Piccola Napoli”, capitanata dal presidente Paco Linus insieme al vicepresidente Enzo Fiore. “Un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato – ha sottolineato Michele Di Bari – così come al supporto di Punto Caldo di Crispiano per avermi accompagnato in questa impresa. Siamo felicissimi di questo record e anche in questo caso Taranto e la sua provincia possono definirsi protagonisti”.