Il consigliere si riferisce a delle note, uscite sulla stampa, del consigliere di opposizione che metteva in dubbio le risorse messe a disposizione del Comune.
Scrive Bitetti: “L’esponente di Fratelli di Italia e consigliere comunale e provinciale Gianpaolo Vietri tiene a sottolineare che il Comune di Taranto erogherà 8 milioni per i cittadini, ma fa dei distinguo: 4 li metterà il Comune, da sue dirette economie, e 4 rivengono da rimesse della Regione Puglia e da promesse del Governo (si, promesse, al momento anticipa tutto il Comune). In ogni caso non sono bruscolini ed era già stato tutto espresso dalla Giunta comunale all'atto della ormai nota ed apprezzata Delibera n. 108/20. Poco gli importa che ai cittadini non interessano questi distinguo e che una Amministrazione comunale fa gioco di squadra con Governo e Regione per approntare un piano di aiuti. No! Il compagno Vietri ci tiene a sottolineare, in piena campagna elettorale per le regionali, il giusto tributo al Governatore Emiliano. E anche al Governo giallo-rosso. Non possiamo che unirci a lui! È vero, compagno Vietri! Il nostro Sindaco ha una stretta quotidiana interlocuzione con la Regione Puglia e con il Governo, specie con gli esponenti del suo partito, motivo per il quale stanno piovendo anche centinaia di milioni su Taranto da quelle Istituzioni. Comprendo l'ambizione di Vietri di attrarre consensi, ma addirittura fare la campagna elettorale per Michele Emiliano mi pare esagerato. Ad ogni modo a nome della coalizione di centro sinistra ti ringrazio sentitamente. (Piero Bitetti, consigliere comunale).
Non si fa attendere la risposta del consigliere Vietri che scrive:
“Apprendo dell’intervento del consigliere Bitetti in replica ad una mia nota stampa sui fondi stanziati dall’amministrazione comunale per l’emergenza Covid nel quale lo stesso riconduce quanto da me puntualmente argomentato ad una strumentalizzazione della questione da parte di un esponente di Fratelli d’Italia in campagna elettorale. Se così fosse realmente avrei difficoltà a replicare al collega Bitetti in quanto vorrei anch’io, come lui stesso fa verso di me, elevarlo, agli occhi di chi legge, a esponente di una forza politica; ma purtroppo è impossibile per me riuscirci visto che neanche nei suoi giganteschi manifesti elettorali in città ho trovato nè un simbolo di una forza politica, come invece è Fratelli d’Italia, né un cenno a chi lo stesso intenda sostenere come candidato presidente, avendo Bitetti dichiarato, tra l’altro, che avrebbe valutato con chi candidarsi. Prendo atto comunque che anche il consigliere Bitetti conferma che l’amministrazione comunale non ha varato e reso disponibili 8 milioni di euro, come invece lasciato intendere nella presentazione dei provvedimenti adottati, ma che ha stanziato una somma corrispondente all’esatta metà. Inoltre, il consigliere di maggioranza afferma che le restanti risorse per l’emergenza, che gonfiano il conteggio fino a 8 milioni, sono anticipate dal comune; niente di più falso! I soldi dei buoni spesa, 1,4 milioni, il comune li ha già ricevuti e sono in bilancio mentre i contributi per i fitti di 1,9 milioni sono risorse ordinarie che erano già disponibili al 6 di febbraio scorso, prima dell’emergenza covid, come rilevabile dall’avviso pubblico sul sito del Comune di Taranto. L’amministrazione ha reso disponibili metà delle risorse annunciate e ha nuovamente proclamato somme già gridate ai quattro venti anche da altre istituzioni. Proclami su proclami! Capisco che il consigliere Bitetti si affanna a correre in soccorso di Melucci sperando in un aiuto diretto del sindaco per la sua elezione a consigliere regionale , ma sbaglia nell’accusare gli altri di strumentalizzazione. Proprio lui non dovrebbe, atteso che la sua campagna elettorale a Taranto dura da oltre venti anni, viste le sue innumerevoli candidature nel centrodestra o nel centrosinistra a seconda di come tira il vento.”