Sorrisi, saluti con il pugno, strette di mano e brevi colloqui. Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha accolto alla 'Nuvola' dell'Eur i leader mondiali in arrivo a Roma per partecipare al Vertice del G20.
Da Boris Johnson ad Angela Merkel al suo ultimo vertice dei 20 Grandi, da Joe Biden al turco Erdogan, al presidente francese Macron, Draghi ha fatto gli onori di casa prima della foto di famiglia che precede l'inizio ufficiale del summit.
Draghi e Merkel si sono salutati toccandosi il pugno, come da galateo pandemico, mentre con il presidente turco Erdogan, dopo la burrasca diplomatica scatenata dalle parole del premier che aveva definito un 'dittatore' il numero uno di Ankara, il saluto è stato caloroso e i due si sono stretti la mano. Calda anche l'accoglienza per Macron, con il quale Draghi si trattenuto per una chiacchierata di diversi minuti.
Lunga chiacchierata anche con il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, che rappresenta Pechino al vertice, mentre il presidente cinese Xi Jinping, interverrà in videoconferenza. Secondo incontro in meno di 24 ore infine con Biden, il presidente americano è stato uno degli ultimi capi di Stato a raggiungere la 'Nuvola' prima della foto di famiglia dei 20 e il via ufficiale al Vertice..
In serata i leader si ricongiungeranno alle rispettive o ai rispettivi consorti per un evento culturale alle terme di Diocleziano, al quale seguirà la cena al Quirinale con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Maratona negoziale per la dichiarazione finale
Mentre è in corso la cena di gala tra leader al Quirinale, prosegue a tarda sera la maratona negoziale tra gli sherpa delle diverse delegazioni del G20 sulla dichiarazione finale del summit. Fissare impegni precisi per l’abbattimento delle emissioni di gas serra appare molto complesso, spiegano fonti diplomatiche. E così quell’obiettivo del 2050 per un mondo a zero emissioni, già posto tra parentesi nella prima bozza del documento, viene per ora sostituito da un ancora più generico “metà secolo”. Se la Cina propone come traguardo il 2060, l’India, facendo leva sul suo status di economia in via di sviluppo, non intende prendere impegni precisi. A temere che misure di contrasto al riscaldamento globale troppo drastiche abbiano un impatto economico insostenibile sono, peró, tutti i Paesi emergenti. Nella sintesi del presidente argentino, Alberto Fernandez, sono obiettivi nobili ma “costano soldi”. La Russia, da parte sua, difficilmente può digerire una stretta sul metano, suo pilastro economico e geostrategico. La vigilia della Cop26 di Glasgow non si apre, quindi, sotto buoni auspici. Anzi, è il monito del segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, il rischio di fallimento è concreto.
Biden "onorato" di unirsi "ai Mattarella e ai Draghi alla cena dei leader"
Il presidente Usa, Joe Biden, si è detto onorato di unirsi, con la consorte Jill Biden, "ai Mattarella e Draghi alla cena dei leader del summit G20". In un tweet, Biden ha postato la foto ufficiale che lo vede con la first lady tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e Mario Draghi, accompagnati rispettivamente dalla figlia Laura e dalla moglie Maria Serena Cappello.
Mattarella: "Siamo debitori verso i giovani"
Nell’affrontare le questioni che hanno caratterizzato la Presidenza del G20, l’Italia ha voluto coinvolgere le diverse espressioni della società civile e in particolare i giovani. Noi siamo debitori nei loro confronti". Lo ha detto Sergio Mattarella nel brindisi alla cena in occasione del G20. "Non dobbiamo consegnare a chi verrà dopo di noi un pianeta solcato da conflitti, le cui risorse siano state dilapidate, il cui ecosistema sia stato compromesso per l’egoismo di chi è stato incapace di coniugare la legittima aspirazione alla crescita economica e sociale con l’esigenza di tutelare ciò che non ci appartiene. Perché a nostra volta l’abbiamo ricevuto dalle precedenti generazioni. Tocca a noi l’impresa di imprimere una svolta decisiva per superare questi fardelli" ha detto il presidente della Repubblica.
Per Macron e Modi convergenza su strategia indo-pacifica
È emersa "una grande convergenza" su una strategia indo-pacifica con "fiducia, indipendenza e unità quali principi guida" nel vertice bilaterale tra il presidente francese, Emmanuel Macron, e il primo ministro indiano, Narendra Modi, a margine dei lavori del G20. Lo riferiscono fonti dell'Eliseo. I due presidenti hanno "concordato sulla necessità di perseguire insieme la promozione dei valori democratici e hanno confermato il loro attaccamento al rispetto della sovranità, della pace e della stabilità". È stata inoltre affermata "la volontà comune di andare ancora più avanti nella strategia indo-pacifica nei fori bilaterali, regionali e internazionali". "Un dialogo strategico", aggiungono le fonti, "sarà organizzato la settimana prossima al fine di concretizzare questa volontà e avanzare nell'agenda comune". Modi ha poi "lodato il ruolo della Francia nella costruzione di una strategia indo-pacifica europea".
Mattarella parla di clima: "serve molta ambizione per risposte adeguate"
Nel contrasto ai cambiamenti climatici bisogna "mantenere alto il livello di ambizione per formire risposte adeguate". Lo ha detto Sergio Mattarella ai leader del G20 ospitati alla cena al Quirinale. "L’Italia ha indicato per la sua Presidenza del G20 tre grandi assi: persone, pianeta, prosperità. Sono le persone e la loro vita a dover essere al centro delle nostre preoccupazioni". Per il Presidente della Repubblica "sono temi prioritari come la lotta alla povertà e la riduzione del divario tra Nord e Sud del mondo per conseguire l’obiettivo di eliminarlo, la sicurezza dell’alimentazione e la sostenibilità dei sistemi alimentari, la salute e l’istruzione. Su tutto incombe la emergenza dei mutamenti climatici, sulla quale abbiamo cercato di mantenere alto il livello di ambizione per fornire risposte adeguate. Siamo inoltre consapevoli di come incida su questa fase l’esigenza di affrontare e risolvere questioni di grande rilievo quali la riforma del sistema del commercio internazionale e la transizione digitale".
Mattarella: "Il momento è questo, mondo ci guarda"
"Il momento è questo. Gli occhi di miliardi di persone, di interi popoli, sono puntati su di noi e sui risultati che sapremo conseguire". Sergio Mattarella rivolge la sua esortazione ai leader della terra ospitati al Quirinale per la cena in occasione del G20 e si dice "fiducioso che i nostri Paesi risponderanno all’appello che viene dall’opinione pubblica mondiale". "Ne saremo all’altezza se riusciremo a ritrovare il filo della collaborazione e il senso della responsabilità che l’odierna e crescente interdipendenza tra popoli e nazioni del pianeta ci impone" conclude il presidente della Repubblica.
Biden a Merkel e Scholz: "Evitare Mosca manipoli gas a scopo politico"
Il presidente Usa, Joe Biden, nel suo incontro oggi a margine del G20 con la cancelliera tedesca, Angela Merkel, e il suo vice, Olaf Scholz, ha sottolineato "l'importanza di un lavoro continuo per applicare la dichiarazione congiunta tedesco-americana a sostegno dell'Ucraina e della sicurezza energetica europea per garantire che la Russia non possa manipolare i flussi di gas per scopi politici dannosi". Lo riferisce la Casa Bianca, riportando i contenuti del colloquio in cui i leader hanno anche affrontato il dossier afghano e le relazioni transatlantiche.
Vertice informale Unione Europea-Unione Africana
Le transizioni in Mali e in Guinea, la crisi in Sudan e il cambiamento climatico sono stati i temi al centro della riunione informale dell'Unione Europea e dell'Unione Africana svoltasi nell'ambasciata francese a Palazzo Farnese. Lo riferiscono fonti diplomatiche.
Dopo lo spettacolo, leader a cena al Quirinale
Dopo avere assistito a uno spettacolo musicale alle Terme di Diocleziano, i leader, gli accompagnatori del G20 di Roma si sono spostate al palazzo del Quirinale, dove saranno ospiti a cena del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il menu è a base di pesce e sapori: come antipasto verrà servito salmone marinato all'aneto con polvere di olive, poi un risotto alla zucca seguito da filetti di spigola con verdure della tenuta presidenziale di Castelporziano, di contorno sfoglia di pomodoro e sedano rapa, cuori di cariofi e patate farcite; per dessert una crema di mandarino al vapore.
Domani incontro Biden-Erdogan
Il presidente Usa, Joe Biden, incontrerà domani l'omologo turco, Recep Tayyip Erdogan, a margine del G20 a Roma. Lo hanno riferito dall'amministrazione americana.
Biden e Jill sono andati a messa nella chiesa di San Patrizio
Il presidente Usa, Joe Biden, e la first lady, Jill Biden, sono andati alla chiesa di San Patrizio, per partecipare alla messa. Lo riportano i giornalisti del pool della Casa Bianca al seguito.
Una chiesa, quindi, irlandese per il Presidente sdi origini irlandesi che ieri ha avuto dal Papa in persona il via libera a fare la comunione, nonostante il suo atteggiamento nei riguardi della legislazione americana in materia di aborto.
Una chiesa, quella di San Patrizio a via Boncompagni, che fu scelta anche da Nancy Pelosi, alcuni mesi fa di passaggio da Roma. A pochi passi dall'ambasciata americana di Via Veneto, stile neoromanico, costruita un centinaio di anni fa come la quasi gemella e poco distante chiesa di santa Teresa d'Avila, su Corso d'Italia.
Edifici sacri dedicati ai grandi santi nazionali in un momento in cui la Chiesa metteva nuovamente in evidenza la sua universalità rispetto alla sua romanità, nel periodo del lungo shock seguito alla presa di Porta Pia (anch'essa, tra l'altro, a un passo). Un quadrato sacro che sa, comunque, fortemente di italoamericanità, perché lungo la vicinissima via Sicilia, di fronte al Liceo Tasso, sorge la chiesa di Santa Francesca Cabrini, la santa dei migranti italiani in America. Logicamente, il suo stile ricorda molto da vicino le chiese di Brooklyn e per questo venne usata in numerosi film per ambientare le scene a New York.
Biden e Jill a messa alla chiesa di San Patrizio
Il presidente Usa, Joe Biden, e la first lady, Jill Biden, sono andati alla chiesa di San Patrizio, per partecipare alla messa delle 18. Il Papa ha definito il presidente Usa un "buon cattolico" e può fare la comunione anche se è a favore della libera scelta sull'aborto e nonostante che i vescovi americani vorrebbero negargli il sacramento. Lo riportano i giornalisti del pool della Casa Bianca al seguito.
Draghi è giunto alle Terme di Diocleziano
Il presidente del Consiglio Mario Draghi è giunto alle Terme di Diocleziano dove è prevista una visita culturale per i leader del G20. Assente il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Al termine dell'evento, i leader si recheranno al Quirinale per una cena con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
In corso a Palazzo Farnese vertice Ue-Unione Africana
E' in corso a Palazzo Farnese il vertice informale di Unione Europea e Unione Africana organizzato dal presidente francese, Emmanuel Macron. Lo si apprende da fonti diplomatiche. Sono presenti all'incontro, oltre a Macron, Paul Kagame, presidente del Ruanda; Felix Tsishekedi, presidente della Repubblica Democratica del Congo e presidente in carica dell'Unione Africana; Moussa Faki, presidente della Commissione dell'Unione Africana; Angela Merkel, cancelliere della Repubblica federale di Germania; Pedro Sanchez, presidente del governo del Regno di Spagna; Mark Rutte, Primo Ministro del Regno dei Paesi Bassi; Charles Michel, presidente del Consiglio Europeo; Ursula Von der Leyen, presidente della Commissione Europea. Macky Sall, presidente della Repubblica del Senegal, e Cyril Ramaphosa, presidente della Repubblica del Sud Africa, parteciperanno in videoconferenza.
I leader hanno lasciato la Nuvola
I leader del G20 hanno lasciato il complesso de La Nuvola all'Eur e sono diretti verso le Terme di Diocleziano. All'evento culturale, il cui inizio e' previsto alle 19:30, non partecipera' il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Al termine della visita, i leader si recheranno al Quirinale per una cena con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Von der Leyen: "Buono lo scambio con Erdogan"
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha definito "buono" lo scambio avuto con il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. "Buon scambio con Erdogan. Abbiamo fatto il punto sul lavoro in corso su una serie di questioni, dalla pandemia alla ripresa economica, alla situazione in Afghanistan e non solo", ha spiegato in un tweet.
Bojo: "Sul clima ho tentato di convincere Xi ma senza successo"
Convinto che fallire alla Cop26 possa portare il mondo alla catastrofe, il premier britannico, Boris Johnson, ha raccontato di aver tentato di convincere il presidente cinese, Xi Jinping, a fare di piu' per fermare il cambiamento climatico. E ha riferito i contenuti di un lungo colloquio avuto con il presidente cinese, prima di partire per Roma, per il G20.
Lo scorso mese, Pechino ha annunciato che interromperà la costruzione di nuove centrali a carbone all'estero ma non ha sostanzialmente ancora aggiornato gli obiettivi climatici fissati nel 2016. Nei nuovi impegni pubblicati giovedì, il governo ha confermato che raggiungerà il picco delle emissioni dei gas responsabili dell'effetto serra nel 2030 e la neutralità carbonica nel 2060. Johnson ha raccontato di aver cercato di convincere Xi ad accelerare, raggiungere il picco di emissioni con cinque anni di anticipo.
"Ho spinto un po' su questo: il '25 sarebbe meglio del 2030'. Ma non direi che si sia impegnato". L'altro punto su cui Bojo ha insistito è stato l'allontanamento dal carbone come fonte di energia: "Gli ho fatto presente che, in Gran Bretagna, siamo passati dall'80% di dipendenza all'1% odierno", ricordandogli anche che quando visito' Pechino, da sindaco di Londra, nel 2008, la Gran Bretagna dipendeva dal carbone per il 40%. Xi gli ha risposto che la Cina intende adottare un approccio "graduale" alla riduzione delle emissioni e che le economie piu' sviluppate hanno una responsabilità maggiore rispetto a quelle piu' recenti.
Xi non andrà a Glasgow la prossima settimana per la Cop26, ma ha confermato che parlerà tramite collegamento-video così come ha fatto oggi con il G20.
Draghi-Erdogan, scambio costruttivo. Focus su Libia e Afghanistan
AGI - Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha incontrato oggi il Presidente della Repubblica di Turchia, Recep Tayyip Erdoan, a margine dei lavori del Vertice G20 di Roma. Il colloquio si è concentrato sulle sfide globali al centro della Presidenza italiana del G20, nonché sul partenariato bilaterale e le opportunità di suo ulteriore rafforzamento. Al centro del costruttivo scambio di vedute anche le relazioni UE-Turchia, la crisi afgana e la stabilità nel Mediterraneo, con particolare attenzione per gli sviluppi del processo politico intra-libico. Lo rende noto palazzo Chigi.
Johnson a Von der Leyen, ancora gap sostanziali su Brexit
AGI - Il premier britannico, Boris Johnson, nel suo bilaterale - a margine del G20 a Roma - con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, "ha accolto con favore i colloqui costruttivi che hanno avuto luogo e vanno avanti tra il Regno Unito e l'Ue sul protocollo dell'Irlanda del Nord ma ha tuttavia osservato che rimangono lacune sostanziali tra le due posizioni, anche sulla questione di governance, e ha auspicato che il progresso reale venga raggiunto presto". Lo rende noto Downing Street dando conto del faccia a faccia.
Biden, programmata la ripresa del negoziato sul nucleare iraniano
È stata programmata la ripresa dei negoziati sul programma nucleare iraniano. Lo ha affermato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, rispondendo a un cronista che gli chiedeva se auspica una ripresa del negoziato. "È stato programmato che riprendano", ha replicato Biden.
Dopo stretta di mano, bilaterale tra Draghi ed Erdogan
Al G20 incontro bilaterale tra il presidente del Consiglio, Mario Draghi e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Il faccia a faccia arriva dopo la stretta di mano, all'arrivo del presidente turco alla Nuvola. I due leader si sono guardati negli occhi dopo che Draghi aveva definito Erdogan "un dittatore e quello aveva replicato dandogli del "maleducato e impertinente".
Incontro tra Michel e Kagame, ambizioni comuni per Ue e Ruanda
Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha avuto un incontro bilaterale con il presidente del Ruanda, Paul Kagame, a margine del Summit G20 a Roma. "L'incontro si è focalizzato sulle ambizioni comuni per il futuro del vertice Ue-Unione africana e sulla nostra partnership. La resilienza sanitaria è una priorità comune. E il memorandum di questa settimana tra il Ruanda e BioNTech-Pfizer ne e' la prova", ha spiegato Michel in un tweet.
Corteo sindacati-studenti arrivato in via Marmorata, nessuna criticità
Il corteo dei sindacati e degli studenti che da piazzale Ostiense si sta dirigendo verso Bocca della Verità si sta "svolgendo senza criticità. Si segnalano solamente leggeri disagi per il traffico cittadino". Lo spiegano fonti della Questura di Roma. Al momento il corteo è su via Marmorata. "Attualmente il numero dei manifestanti presenti al corteo è in linea con quello preavvisato di 5 mila", aggiungono le stesse fonti.
Incontro bilaterale tra Erdogan e von der Leyen
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha avuto un incontro bilaterale con il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, a margine del Summit G20 a Roma. Lo rende noto la presidenza turca
Draghi: "La crisi ha colpito le Pmi. Ora bisogna aiutarle per favorire la crescita"
"Per sostenere la crescita dell'economia i governi devono aiutare le Pmi messa a dura prova dalla crisi pandemica". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, aprendo la seconda sessione dei lavori del G20.
"Le piccole e medie imprese sono il fondamento di molti dei nostri paesi, compreso il mio. Le nostre economie prosperano grazie all'ingegno e al duro lavoro dei loro dipendenti e imprenditori. Le PMI creano posti di lavoro, innovano, pagano la loro giusta quota di tasse. Dobbiamo fare tutto il possibile per sostenerle e aiutarle a crescere. La pandemia ha messo a dura prova le PMI- ha detto Draghi - hanno dovuto affrontare un forte calo dei ricavi, che ha portato a gravi carenze di liquidità".
"I governi e le banche centrali hanno agito rapidamente per prevenire un forte aumento dei fallimenti, le nuove tecnologie e i servizi digitali hanno aiutato le piccole imprese ad adattarsi e sopravvivere alla crisi. Mentre ci riprendiamo da questa crisi, i governi devono aiutare le PMI a diventare piu' competitive e a sfruttare appieno i vantaggi della digitalizzazione", ha aggiunto il premier.
Blinken: "Con Di Maio sostegno alla Libia senza interferenze"
Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che si sono incontrati a Roma, a margine del G20, hanno "ribadito il sostegno a una Libia sovrana, stabile, unificata e sicura senza interferenze straniere e con un governo democraticamente eletto". Lo ha detto il portavoce del capo della diplomazia Usa, Ned Price.
I due leader hanno anche espresso una "preoccupazione condivisa per la sicurezza politica e la crisi umanitaria" nel nord dell'Etiopia e per la presenza militare "destabilizzante" dell'Eritrea in quella regione.
Di Maio e Blinken, ha proseguito Price, hanno anche parlato degli sforzi congiunti per combattere la pandemia di COVID-19 e la crisi climatica, nonche' ribadito un approccio condiviso alla Tunisia e al Sahel.
Cina, Xi: "No alla stigmatizzazione sull'origine del Covid"
La Cina chiede al G20 di praticare un "vero multilateralismo" e di promuovere la costruzione di una "comunità con un futuro condiviso per l'umanita'". Lo ha dichiarato il presidente cinese, Xi Jinping, nel suo discorso in collegamento con il vertice del G20 che si tiene a Roma, citato dall'emittente televisiva statale China Central Television.
La Cina ribadisce la propria opposizione alla "stigmatizzazione" sull'origine del Covid-19 al G20 di Roma e chiede solidarietà per sconfiggere la pandemia. Xi Jinping ha sottolineato che "la stigmatizzazione del virus del Covid-19 e la politicizzazione del tracciamento dell'origine vanno contro lo spirito di solidarietà contro la pandemia", e ha chiesto ai membri del G20 di cooperare per sconfiggere il Covid-19 con un approccio scientifico.
"Dobbiamo aumentare. la cooperazione sulla prevenzione, il controllo, la diagnosi e il trattamento e aumentare la prontezza di fronte alle grandi emergenza di salute pubblica", ha aggiunto
Studenti in piazza: "Siamo il futuro che si ribella ai potenti"
"Contro i potenti della terra, siamo il futuro che si ribella": questo lo striscione esposto al ministero dell'Istruzione dagli studenti di Unione degli Studenti, Link Coordinamento Universitario e Rete della Conoscenza poco prima del corteo contro il G20 previsto per le 15 da Piramide.
"Ancora una volta a decidere saranno i capi dei Paesi più ricchi, industrializzati ed avanzati nella messa in atto di politiche neoliberiste ed escludenti, senza farsi realmente portavoce delle volonta' della popolazione" dichiarano gli studenti. "Si parla di una ripresa basata su una effimera riduzione delle emissioni inquinanti, su un modello di sviluppo inquinante e dannoso per l'ambiente e la popolazione, su dei finanziamenti a istruzione e sanita' che vengono dal mondo dei privati e servono ad arricchire i loro profitti" continuano.
Merkel: "Foto con i medici? Idea meravigliosa"
"Nella foto di gruppo, non eravamo soli. Medici e primi soccorritori erano con noi. E' stata un'idea meravigliosa. Siamo consapevoli dei loro servizi alla societa'". Lo ha sottolineato la cancelliera tedesca Angela Merkel, lodando l'iniziativa adottata nel corso della foto di famiglia dei leader del G20 in corso a Roma.
Al G20 Putin ha chiesto il riconoscimento del vaccino Sputnik
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha chiesto ai Paesi del G20 di accelerare il reciproco riconoscimento dei reciproci vaccini contro il coronavirus. L'esortazione è arrivata al vertice in videoconferenza. La Russia ha messo a punto tre vaccini contro il coronavirus, tra cui lo Sputnik V, il primo vaccino al mondo approvato per l'uso di emergenza.
"Vorrei attirare la vostra attenzione sul fatto che, nonostante le decisioni del G20, l'accesso ai vaccini e ad altre risorse vitali non è ancora consentito a tutti i Paesi che ne hanno bisogno", ha detto Putin.
Dal G20 arriva il sostegno per una 'task force' globale per salute e finanze
Nel corso della prima sessione dei lavori del G20, molti Paesi hanno manifestato sostegno all'iniziativa della Presidenza italiana "volta ad istituire una Task Force globale per la salute e le finanze, che favorisca in primo luogo una piu' stretta collaborazione tra questi due mondi". Lo riferiscono fonti italiane. Tra gli altri, il presidente olandese Rutte ha citato esplicitamente l'importanza di questa iniziativa.
Inoltre, aggiungono le stesse fonti, ha trovato ampio spazio negli interventi di molti leader l'approvazione della nuova emissione di Diritti Speciali di Prelievo da parte del FMI e del meccanismo innovativo per la loro riallocazione, oltre al prolungamento della Debt Service Suspension Initiative (DSSI) fino alla fine del 2021.
Macron: "Contribuire con 100 miliardi di dollari insieme a Fmi per la ripresa"
"Per una ripresa economica sostenibile nei Paesi che hanno bisogno del nostro sostegno, gli Stati del G20 possono condividere complessivamente 100 miliardi di dollari insieme al Fmi. La Francia si impegna a farlo. Altri membri del G20 si stanno unendo a noi. Invito i nostri partner a fare lo stesso". Lo ha scritto su Twitter il presidente francese, Emmanuel Macron, dal vertice G20 in corso a Roma.
La giornata romana di Bolsonaro tra pizza e bagno di folla
In giro per Roma, senza mascherina, tra la folla, provando le specialità della capitale: il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha iniziato così il suo soggiorno romano con un tour a piedi tra le bellezze artistiche. Lo ha raccontato lui stesso, postando su Twitter un video - con l'inno di Mameli in sottofondo - che lo mostra tra la folla, accerchiato dalla sicurezza, a piazza del Pantheon, a Campo de Fiori e infine davanti alla Fontana di Trevi, dove si è prestato anche a foto ricordo con alcuni presenti. Tra le tappe, anche una sosta in un alimentari per provare della pizza bianca con prosciutto e del formaggio. "Ho visto lungo la strada che le persone qui riconoscono la bandiera brasiliana. Sono molto felice. Se Dio vuole, lunedì visiterò i miei antenati", ha affermato di ritorno in ambasciata, facendo riferimento alla cerimonia che si terrà lunedì prossimo ad Anguillara Veneta dove riceverà la cittadinanza onoraria in omaggio al bisnonno Vittorio.
Bolsonaro ha anche postato una serie di foto dei saluti stamattina alla Nuvola, dove è arrivato per partecipare al G20. Tra gli altri, con il premier britannico Boris Johnson, il premier indiano Narendra Modi, con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Incontro bilaterale tra Di Maio e Blinken
A quanto si apprende si è svolto a margine del G20 un bilaterale tra il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e il segretario di Stato Usa, Antony Blinken. Si tratta del quinto incontro tra i due. Durante il colloquio, Di Maio ha ribadito al collega americano la necessita' di rimanere concentrati e uniti per affrontare le principali sfide globali, come pandemia, ripresa economica e cambiamenti climatici.
La città eterna incanta "first lady" e "first husband"
Mentre i mariti, i venti 'grandi' del mondo, sono chiusi alla Nuvola, le mogli sono in giro per Roma, immerse nella Grande Bellezza. La capitale si presenta al meglio, sotto una luce abbagliante, quella riservata da alcune privilegiate giornate, le cosiddette ottobrate romane. Sono 'first lady' ma anche 'first husband', anzi 'erster ehemann', visto che i due mariti sono entrambi tedeschi.
Stamane la comitiva è stata al Colosseo: non c'era Jill Biden (la cui agenda ufficiale è cominciata a metà giornata). Ma Brigitte Macron, Emine Erdogan e Carrie Johnson insieme a Joachim Sauer, marito della cancelliera tedesca Angela Merkel, e Heiko von der Leyen, sposo della presidente della Commissione Europea, Ursula, si sono goduti la visita al Colosseo e ai Fori. A fare gli onori di casa c'era Serena Cappello, moglie di Mario Draghi, esperta di letteratura inglese e di solito molto schiva, ma che per l'evento ha deciso di scendere in campo. A colazione, il gruppo si è trasferito a Villa Pamphilij nel Casino del Bel Respiro, sede di rappresentanza del Consiglio dei ministri durante le visite di capi di Stato e di governo. Poi nel primo pomeriggio a seguire, la visita imprescindibile, quella in Vaticano per ammirare gli affreschi della Cappella Sistina. Le First Ladies non dovrebbero invece accompagnare i mariti all'evento ufficiale alle Terme di Diocleziano.
L'endorsement dei leader alla minimum tax globale
I leader del G20 sosterranno l'accordo Ocse sulla minimum tax globale per le multinazionali con aliquota al 15% e s'impegneranno ad attuarla entro il 2023. È quanto si legge nella bozza delle conclusioni della due giorni di vertice a Roma presideuta da Mario Draghi. "Chiediamo al quadro inclusivo Ocse/G20 di sviluppare rapidamente le regole e gli strumenti multilaterali concordati, al fine di garantire che le nuove regole entrino in vigore a livello globale nel 2023".
Incontro tra Macron e il presidente indonesiano Widodo
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha avuto un incontro bilaterale con il presidente indonesiano, Joko Widodo, prima dell'avvio dei lavori del G20. Sui rapporti tra i due leader era calata qualche ombra dopo gli ultimi attacchi islamisti in Francia, che avevano portato Macron ad aumentare le sue critiche contro "l'Islam politico".
Widodo, presidente della più popolosa nazione musulmana al mondo, aveva condannato le violenze terroriste ma aveva bollato come divisive le affermazioni di Macron. Un rafforzamento del rapporto con l'Indonesia è però cruciale per la Francia nel quadrante Indo-Pacifico, dove Parigi vuole ritrovare protagonismo dopo la "crisi dei sottomarini" con l'Australia.
Widodo ha avuto un vertice bilaterale nelle scorse ore proprio con il premier australiano, Scott Morrison, e vedrà nelle prossime ore il primo ministro indiano, Narendra Modi. L'agenda bilaterale di Macron proseguira' invece con un incontro con Modi e un incontro informale Ue-Unione Africana. Domani il cruciale faccia a faccia con il premier britannico, Boris Johnson.
Boris Johnson: "Chiederò azioni ambiziose sul clima"
"Il G20, che riunisce i Paesi che contribuiscano maggiormente al riscaldamento globale, è la chiave per sbloccare l'azione globale sul cambiamento climatico. Questo fine settimana al G20 in Italia chiederò passi ambiziosi su carbone, automobili, fondi e alberi che costruiranno l'economia della neutralita' carbonica del futuro". Lo ha scritto su Twitter il primo ministro britannico, Boris Johnson, arrivato alla Nuvola a Roma per partecipare al vertice.
Draghi ai leader: "Superare le differenze, riaccendere lo spirito del G20"
AGI - "Dalla pandemia, al cambiamento climatico, a una tassazione giusta ed equa, fare tutto questo da soli, semplicemente, non e' un'opzione possibile. Dobbiamo fare tutto cio' che possiamo per superare le nostre differenze. E dobbiamo riaccendere lo spirito che ci ha portati alla creazione e al rafforzamento di questo consesso". Il presidente del Consiglio, Mario Draghi aprendo il vertice del G20 si èrivolto così ai leader presenti a Roma.
Sanchez: "Gettare insieme le basi per una crescita più sostenibile"
"Al via il summit G20 a Roma. La priorita' della Spagna e' gettare le basi per una crescita piu' sostenibile, equa e inclusiva e farlo partendo da soluzioni multilaterali. Solo insieme possiamo affrontare con successo le sfide chiave del nostro tempo". Lo ha affermato il premier spagnolo, Pedro Sanchez, su Twitter postando una foto del suo arrivo, accolto dal presidente del Consiglio Mario Draghi.
Incontro bilaterale tra Mario Draghi e Boris Johnson
Prima dell'avvio dei lavori del vertice del G20, all Nuvola dell'Eur, si è svolto un incontro bilaterale tra Mario Draghi e il primo ministro del Regno Unito, Boris Johnson. Tra gli altri incontri nell'agenda del presidente del Consiglio, quello con il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdoan, alle 14; con il primo ministro del Canada, Justin Trudeau, alle 14:35; con il presidente della Repubblica Democratica del Congo, Felix Tshisekedi, alle 15:35; con il presidente dell'Indonesia, Joko Widodo, alle 16:05; e con il primo ministro di Singapore, Lee Hsien Loong, alle 16:40.