Il Team de iLMeteo.it comunica che già nella giornata odierna si verificherà un primo debole cedimento della vasta struttura anticiclonica che ci ha accompagnato negli ultimi giorni e che concederà sempre più spazio a deboli infiltrazioni d'aria umida. Sulle pianure del Nord assisteremo al ritorno della nebbia, specie la notte e al primo mattino, mentre nubi basse interesseranno gran parte delle aree costiere centro-settentrionale, in particolare quelle tirreniche.
Un cambio più radicale avverrà poi domani, giovedì 20 gennaio, quando un ulteriore cedimento dell'alta pressione favorirà un cospicuo afflusso di venti umidi oceanici carichi di nubi, capaci di riportare anche qualche pioggia su molte regioni del Centro, raggiungendo poi anche il basso Tirreno e, entro sera, pure il basso adriatico.
Da segnalare il ritorno della neve sui rilievi del Centro-Sud, a quote inizialmente prossime ai 1200 metri, ma in calo entro fine giornata per effetto di venti freddi che cominceranno a soffiare dai quadranti nord-orientali.
Al Nord, invece, il tempo si manterrà più asciutto, anche se nelle aree di pianura saranno prevalenti le nebbie e le nubi basse, spesso persistenti anche per gran parte del giorno.
Entro il fine settimana il movimento verso Nord dell'anticiclone favorirà l'afflusso verso l'Italia di gelide correnti provenienti dalla Russia, con annesso calo termico su buona parte del Paese.