ANNO XVII Giugno 2023.  Direttore Umberto Calabrese

Lunedì, 01 Agosto 2022 18:13

Kiev, 300 persone date per disperse in regione capitale

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Circa 300 persone sono considerate disperse a causa delle ostilità nella regione di Kiev, mentre 216 corpi già rinvenuti devono ancora essere identificati. Capo polizia regione, a causa delle ostilità. 

Circa 300 persone sono considerate disperse a causa delle ostilità nella regione di Kiev, mentre 216 corpi già rinvenuti devono ancora essere identificati.

Lo ha annunciato il capo del dipartimento di polizia della regione di Kiev, Andriy Niebytov, riferisce Ukrinform.

"Sono stati prelevati dei campioni di Dna. Spero che grazie alla collaborazione con i familiari saremo in grado di identificare questi corpi", ha precisato.
Niebytov ha aggiunto che mentre documentava i crimini di guerra commessi dai russi nella regione di Kiev, la polizia ha scoperto che molti residenti locali sono attualmente detenuti in Bielorussia.

Non si fermano i raid russi sul territorio ucraino. Sindaco Mykolaiv: bombardate case e scuole.

Non si fermano i raid russi sul territorio ucraino. Nessun cenno di tregua: nella notte infatti la città di Mykolaiv è stata ancora oggetto di bombardamenti. Nella capitale si fa il bilancio dei dispersi nel corso degli scontri e sono 300, il capo del dipartimento di polizia della regione, Andriy Niebytov, fa un appello ai familiari per identificare 216 corpi già rinvenuti. 

 

 

La Giornata 

 

17:22 Putin: "Non possono esserci vincitori in una guerra nucleare"

"Non ci possono essere vincitori in una guerra nucleare e non dovrebbe mai essere scatenata": lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dall'agenzia di stampa statale russa Tass. "Partiamo dal fatto che non ci possono essere vincitori in una guerra nucleare e non dovrebbe mai essere scatenata, e sosteniamo una sicurezza uguale e indivisibile per tutti i membri della comunità mondiale", ha dichiarato Putin secondo la Tass.  

 

17:18 Macron e Zelensky: "Bene partenza prima nave, aumentare esportazione"

 

In un colloquio telefonico Emmanuel Macron e Volodimyr Zelensky salutano la partenza della prima nave di grano dall'Ucraina, ma sottolineando la necessità di aumentare l'esportazioni anche attraverso "altre vie logistiche". I due leader "hanno salutato l'iniziativa per il trasporto dei cereali ucraini e hanno sottolineato la necessità che venga applicata in modo fermo. Allo stesso tempo - recita ancora un comunicato della presidenza ucraina - hanno discusso gli aspetti pratici per aumentare l'esportazione del grano attraverso altre vie logistiche".

16:55 Turchia, prima nave cereali domani a Istanbul alle 14:00

La nave partita oggi da Odessa con un carico di cereali arriverà domani a Istanbul alle 15:00 locali circa, le 14:00 in Italia. Lo ha dichiarato all'agenzia Anadolu il ministero della Difesa turco, Hulusi Akar. "La nave sarà alla fonda al largo della costa di Istanbul intorno alle 15:00 per un'ispezione congiunta", ha spiegato Akar.  "Le navi successive andranno avanti allo stesso modo senza intoppi", ha spiegato Akar, sottolineando che la consegna dei cereali ucraini è "una questione umanitaria" che, se non risolta, potrebbe scatenare una "ingente onda migratoria dall'Africa verso l'Europa e la Turchia". Il ministro ha spiegato che la Turchia "sarebbe lieta" di contribuire a sbloccare anche i carichi di cereali e fertilizzanti che attendono di partire dai porti russi. 

 

16:40 Putin: "Sanzioni non riflettono realtà politica globale"

Le sanzioni occidentali inflitte alla Russia dopo l'invasione dell'Ucraina sono "opportunistiche" e legate a "interessi politici" e "non riflettono le realtà della politica globale o dell'economia globale". Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, durante un incontro con rappresentanti dell'industria metallurgica, riporta Tass. "I politici occidentali non sono interessati al calo del benessere e della qualità della vita dei cittadini comuni, in particolare in Europa", ha aggiunto Putin, "senza citare cose come l'aderenza ai principi della World Trade Organization, che sono stati semplicemente gettati via". 

 

16:15 Mosca vieta ingresso a 39 politici, imprenditori e reporter Gb

Il ministero degli Esteri di Mosca ha annunciato di aver deciso di vietare l'ingresso in Russia a 39 cittadini britannici, tra cui politici, giornalisti e imprenditori: lo riporta la Tass, secondo cui tra i sanzionati compare anche l'ex premier britannico David Cameron. Il ministero russo presenta la misura come una risposta alle azioni di Londra volte, secondo la Russia, a "isolare" Mosca. 

 

15:46 Ucraina, consegnati dalla Germania sistemi difesa aerea Mars

Il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov ha annunciato su Twitter l'arrivo dalla Germania di un lotto del sistema di difesa missilistica antiaerea Mars II. Reznikov ha ringraziato la Germania e personalmente il suo omologo tedesco Christine Lambrecht: "I nostri artiglieri salutano i nostri partner tedeschi", ha scritto. Il 23 giugno il ministro aveva reso noto che i sistemi Himars americani erano  stati consegnati all'Ucraina e il 5 luglio aveva detto che Kiev aveva ricevuto i primi sistemi di razzi a lancio multiplo M270 a lungo raggio. 

 

14:59 Kiev, arrivato sistema lanciarazzi Mars II dalla Germania

Il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Rezniko, ha comunicato che il sistema lanciarazzi a lancio multiplo Mars II, donato dalla Germania, è arrivato in Ucraina. "Il terzo fratello della famiglia Long Hand - Mlrs Mars II dalla Germania è arrivato in Ucraina", ha scritto Reznikov su Twitter. "Grazie alla Germania e personalmente alla mia collega ministra della Difesa Christine Lambrecht per questi sistemi. I nostri artiglieri salutano i nostri partner tedeschi!"

 

14:37 Grano, Stoltenberg (Nato): "Bene la prima spedizione da Odessa, grazie all'alleato turco"

"Accolgo con favore la prima spedizione di grano ucraino da Odessa con l'accordo mediato dall'Onu. Ringrazio la Turchia, nostro alleato, per il suo ruolo fondamentale. Gli alleati della Nato sostengono fermamente la piena attuazione dell'accordo per alleviare la crisi alimentare globale causata dalla guerra russa in Ucraina". Così il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, su Twitter. 

 

13:06 Kiev, catturati 11 soldati russi nella regione di Kherson

Le forze speciali della Marina ucraina hanno catturato 11 soldati russi durante una battaglia nella regione di Kherson. Lo riporta il servizio stampa della Marina di Kiev stando a Ukrinform. "Come risultato di una controffensiva di successo nella direzione di Kherson, i soldati ucraini hanno catturato 11 militari delle truppe russe. Tra loro ci sono un ufficiale, un sottufficiale e nove membri del cosiddetto 'Dnr'", si legge. I prigionieri di guerra sono stati consegnati alle autorità competenti.

 

12:32 Mosca, difficoltà turbine Nord Stream create dall'Occidente

"Le difficoltà nella situazione sulle turbine per il Nord Stream sono state introdotte artificialmente, sono state causate dalle sanzioni occidentali e c'è poco che la parte russa possa fare al riguardo", ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dalla Tass. "Non ho ulteriori commenti. Gazprom ha delineato la situazione reale, il vero stato delle cose. Ci sono malfunzionamenti che richiedono riparazioni urgenti e ci sono alcune difficoltà artificiali introdotte dalle cosiddette sanzioni, restrizioni illegali. C'è poco che la parte russa possa fare qui", ha precisato Peskov

 

12:23 Mosca, eliminati due sistemi missilistici Himars a Kherson

Le forze russe hanno eliminato due sistemi missilistici Himars di fabbricazione statunitense e 53 combattenti ucraini a seguito di un attacco a Kharkov in Ucraina. Lo ha riferito il portavoce del ministero della Difesa, il tenente generale Igor Konashenkov, citato dalla Tass. "Un attacco di precisione contro l'impresa ucraina Energy Machines nella città di Kharkov ha spazzato via due lanciarazzi multipli americani Himars sul territorio dell'impianto. Inoltre, 53 nazionalisti ucraini e mercenari stranieri sono stati eliminati", ha affermato il portavoce.

 

12:14 Cremlino, "rattristati per Chubais, pronti ad aiutarlo"

Il portavoce del Cremlino "rattristati per il ricovero di Anatoly Chubais", ex inviato speciale di Mosca per il clima, dimessosi e uscito dal Paese dopo l'avvio della guerra in Ucraina. Il portavoce Peskov, parlando con la stampa, gli ha augurato pronta guarigione. La Russia, ha detto il portavoce, e' pronta ad assistere l'ex consigliere presidenziale, qualora questo chiedesse aiuto. L'ex zar delle privatizzazioni della Russia post-sovietica, e' in terapia intensiva in Europa con un raro disturbo immunitario, secondo indiscrezioni stampa. Stando alle prime ricostruzioni, Chubais si sarebbe sentito male in Sardegna.

 

12:12 Ue, "partenza nave del grano primo passo positivo"

L'Ue "si compiace della partenza della prima nave" che trasporta cereali dall'Ucraina "dopo mesi di blocco da parte della Russia. E' un primo passo, benvenuto, per mitigare la crisi alimentare" provocata dall'invasione dell'Ucraina. Lo dice il portavoce della Commissione Europea per gli Affari Esteri Peter Stano. L'Ue guarda alla "piena attuazione dell'accordo", sottolinea.

 

11:41 Mosca, "positiva la partenza da Odessa della prima nave con cereali"

Il Cremlino ritiene un fatto "molto positivo" la partenza da Odessa di una prima nave con cereale ucraino e la considera "una buona occasione per testare l'efficacia" degli accordi di Istanbul: lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ripreso dall'agenzia Interfax. "In effetti la partenza della prima nave è molto positiva", ha detto Peskov ai giornalisti.

 

09:15 Odessa, 26 mila tonnellate di mais slla prima nave diretta in Libano

Ci sono 26mila tonnellate di mais nella prima nave diretta in Libano che ha lasciato il porto di Odessa questa mattina. "L'Ucraina, insieme ai nostri partner, ha fatto un altro passo oggi nella prevenzione della fame nel mondo", ha dichiarato Oleksandr Kubrakov, il ministro delle infrastrutture dell'Ucraina. Kubrakov ha sottolineato che l'Ucraina ha fatto "tutto" per ripristinare i porti e la revoca del blocco darebbe all'economia ucraina un miliardo di dollari di entrate in valuta estera. Lo riporta il Guardian.

 

08:12 Kiev, 300 persone disperse nella capitale 

Circa 300 persone sono considerate disperse a causa degli scontri nella regione di Kiev, mentre 216 corpi già rinvenuti devono ancora essere identificati. Lo ha annunciato il capo del dipartimento di polizia della regione di Kiev, Andriy Niebytov, riferisce Ukrinform. "Sono stati prelevati dei campioni di Dna. Spero che grazie alla collaborazione con i familiari saremo in grado di identificare questi corpi", ha precisato. Niebytov ha aggiunto che mentre documentava i crimini di guerra commessi dai russi nella regione di Kiev, la polizia ha scoperto che molti residenti locali sono attualmente detenuti in Bielorussia.

 

07:53 È partita da Odessa la prima nave carica di grano

E' partita dal porto ucraino di Odessa la prima nave carica di grano. Lo riporta l'agenzia russa Tass che cita la Cnn turca.

 

07:10 Zelensky: truppe russe verso Kherson in risposta alla nostra controffensiva

Le forze armate russe stanno spostando truppe verso Kherson, nel sud dell'Ucraina. Parola del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che in un discorso alla nazione. "Stanno aumentando il numero delle loro truppe, si stanno preparando per la nostra controffensiva" nel sud dell'Ucraina e "forse si stanno preparando a lanciare un'offensiva tutta loro. Il sud è fondamentale per loro, soprattutto per via della Crimea". "Ora l'esercito russo sta cercando di rafforzare le sue posizioni nelle aree occupate del sud del nostro Paese, aumentando l'attività nelle aree interessate", ha affermato il presidente ucraino aggiungendo che "strategicamente, la Russia non ha alcuna possibilità di vincere questa guerra". I movimenti delle truppe russe arrivano in risposta alla dichiarata controffensiva dell'Ucraina per liberare le regioni meridionali occupate di Kherson e Zaporizhzhia.

 

07:08 Odessa, in partenza il primo mercantile carico di grano ucraino

Il primo carico di grano ucraino del "dopo invasione" lascerà Odessa alle 8:30 locali di questa mattina, le 7.30 in Italia. Lo ha affermato il ministero della Difesa turco in una nota. "La partenza della nave mercantile Razoni, battente bandiera della Sierra Leone e carica di mais, lascerà il porto di Odessa diretto in Libano alle 8.30", ha detto il ministero, aggiungendo che altri convogli seguiranno ora "lungo i corridoi (marittimi) perché le procedure sono finite".

 

05:31 Ancora bombe nella notte su Mykolaiv

La città ucraina di Mykolaiv, dove ieri sono rimasti uccisi in un bombardamento il tycoon ucraino Oleksiy Vadaturskyi e sua moglie Raisa Vadaturska, è stata di nuovo presa di mira nella notte dai bombardamenti russi. Il sindaco della città Oleksandr Sienkevych ha riferito che durante la notte del 1 agosto sono state udite esplosioni in varie parti della città. Lo riporta il Kyiv Independent precisando che non sono state fornite ulteriori informazioni.
 

02:06 Il governatore di Dnipropetrovsk: cinquanta razzi contro aree residenziali

Anche la città di Nikopol, nel sud dell'Ucraina, è stata oggetto di pesanti attacchi. Lo ha scritto su Telegram il governatore di Dnipropetrovsk, Valentyn Reznichenko spiegando che fino a 50 razzi Grad avrebbero colpito le aree residenziali di Nikopol, ferendo un uomo e danneggiando case e tubi del gas e dell'acqua.

 

00:59 Sindaco di Mykolaiv: "Missili russi contro case e scuole"

Il sindaco di Mykolaiv, Oleksandr Senkevych, parla di oltre 12 attacchi missilistici sulla città, probabilmente i più potenti degli ultimi mesi. Colpite case e scuole, due vittime mentre altre tre persone sarebbero rimaste ferite.

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