Sei persone aggredite in strada dietro la stazione Centrale a Milano. È successo poco dopo le 17.30 in due fasi distinte tra via Giovanni Battista Sammartini e poi in viale Brianza.
Uno dei due presunti aggressori è stato portato in Questura, prima di essere portato in codice verde al Fatebenefratelli. Da una prima ricostruzione sembra che le prime due vittime siano state due donne, una spagnola di 33 e una salvadoregna di 58 anni. I due aggressori avrebbero poi proseguito in viale Brianza. Qui hanno aggredito con un'arma da taglio altre quattro persone.
Una di loro, un italiano di 68 anni, è stato colpito tra spalla e collo ed è stato accompagnato in codice rosso al Niguarda. Le altre tre, una donna e tre uomini, sono stati portati in codice giallo in altri ospedali.
Sarebbe intervenuto per difendere una donna da un tentativo di rapina il ferito più grave dell'aggressione in viale Brianza commessa presumibilmente da due uomini armati di coltello. È quanto emerge dalle testimonianze di chi ha assistito alla scena. L'uomo, un italiano di 54 anni, è stato colpito alla spalla perdendo molto sangue.
Dalle prime indagini sembra essere solo uno l'autore delle due rapine in cui sono state ferite in totale sei persone tra via Sammartini e viale Brianza a Milano. È quanto emerge dalle prime indagini della Polizia.
L'aggressore sarebbe l'uomo bloccato dagli agenti delle Nibbio pochi minuti dopo il secondo episodio. Dovrebbe avere origini nordafricane ma la sua identificazione è ancora in corso perché era sprovvisto dei documenti. Addosso però aveva un coltello multiuso, tre cellulari e gli effetti personali di una delle donne rapinate.