Umberto Tozzi si appresta a dare l'addio ai live. L'artista lancia dall'Olympia di Parigi, la sala concerto più antica della capitale francese, il suo "Notte rosa - the final tour" che attraverserà tre continenti fra il 2024 e il 2025. Il tour parte il 17 maggio 2024 da Malta e prosegue per il resto d'Europa, toccando nel 2025 anche Canada, USA, Australia. Al pubblico italiano sono dedicate due date in ambienti suggestivi come il teatro delle Terme di Caracalla il 20 giugno e Piazza San Marco a Venezia il 7 luglio.
Seguiranno poi altre 6 date nel 2024 e poi oltre 30 spettacoli in diverse location fra Europa, America e Oceania. Umberto Tozzi, cantautore e chitarrista, 50 anni di carriera, oltre 2000 concerti, con 80 milioni di copie è uno degli artisti italiani che ha venduto di più. La sua "Gloria" ha venduto 29 milioni di copie ed è divenuta un successo internazionale con l'interpretazione di Laura Braningam. La canzone nel 1982 si posizionò al numero 1 della classifica americana e rimase nella Billiboard Hot per 36 settimane. La sua "Ti amo" rimase in vetta alle classifiche per più di 7 mesi. Il 22 marzo esce una nuova versione speciale e inedita di "Donna amante mia", con Giuliano Sangiorgi.
"Ho passato momenti difficili, - ha spiegato Umberto Tozzi in conferenza stampa - ho pensato di non poter più salire sul palco. Ma ora ho superato questo periodo e sono tornato. E per questo, ho pensato di realizzare un sogno che ho sempre avuto, quello di fare dei concerti con una grande orchestra. La mia musica è piuttosto sinfonica e si arricchisce così nei live. Dopo 8/9 anni realizzo una serie di canzoni inedite che usciranno in autunno. Durante il tour suonerò almeno 4 brani nuovi. Sarà un tour mondiale, per ora tocca 3 continenti, ma mi auguro possano diventare 4 o 5. Non abbiamo una data di scadenza, infatti partiamo con 30 concerti. Mi auguro che si prolungherà e che sia molto lungo e importante, mi auguro mi accadano cose importanti anche a livello di impegno mentale" .
Tozzi ha sottolineato di essere praticamente in tour "da 50 anni. Prima di iniziare questo finale, sto facendo ancora i concerti di 'Gloria forever'. La verità è che poi, subentra anche un certo tipo di stanchezza, è umano. Ed è ovvio che possa accadere - ha aggiunto - . Per questo ultimo tour parto da un posto meraviglioso e iconico come le terme di Caracalla, per il primo concerto in Italia, e poi vado ovunque. Tutto questo è faticoso, salire sul palco è una grande gioia. Penso tanto a come sarà l'ultimo concerto. So di essere stato un privilegiato, la mia carriera è stata lunga e la mia musica si è allargata anche a generazioni che non avrei mai immaginato di avere fra il pubblico. Immaginare che tutto questo finisca lo so, fa effetto ma c'è un momento per tutto. Ho energia per incontrare il pubblico che mi ha seguito sino ad ora ed è una grande gioia. Sicuramente alla fine mi scatterà la lacrima". AGI