Kate, la principessa del Galles, continua a seguire le cure contro il cancro lontano da occhi indiscreti. Lo ha fatto capire Kensington Palace, in una nota in cui conferma che la principessa non torna per ora al lavoro: Kate, che non si vede in pubblico da Natale, tornerà ai suoi impegni solo una volta che i medici le avranno dato il "via libera". La principessa, che ha 42 anni, ha subito un importante intervento chirurgico addominale (di cui non si conosce la natura) il 17 gennaio e, dopo qualche settimana, ha rivelato lei stessa che si sta sottoponendo a una 'chemioterapia preventiva' per il cancro.
Da allora si sa poco o nulla delle sue condizioni. Anche se il marito, il principe William, nei giorni scorsi ha provato a rassicurare il pubblico. In una visita alle Isole Scilly, il primo da quando è diventato duca di Cornovaglia, il principe del Galles, interrogato sullo stato di salute della moglie e dei tre figli, ha detto: "Kate sta bene, grazie".
Un portavoce, parlando oggi alla stampa britannica, ha assicurato comunque che la principessa si informa costantemente del lavoro delle sue fondazioni, in particolare quella dedicata alla prima infanzia. Uno studio della Royal Foundation Business Taskforce for Early Childhood ha infatti documentato che investire nella prima infanzia potrebbe generare più di 45,5 miliardi di sterline per l'economia nazionale ogni anno. Kate, che rimane lontana dalla 'prima linea' mentre si cura, sarebbe "entusiasta" del lavoro che continua in sua assenza.
Il rapporto è il risultato del lavoro svolto da una task force di imprese convocata proprio dalla principessa l'anno scorso; e ha definito cinque aree chiave in cui si potrebbero fare progressi: promuovendo una cultura aziendale che aiuti i dipendenti con figli; aiutando le famiglie ad accedere al sostegno di base; offrendo ai genitori maggiore flessibilità sul lavoro, rafforzando le abilità sociali ed emotive dei bambini piccoli; e cercando i modi per rendere più accessibile un'assistenza all'infanzia di qualità.
Kensington Palace assicura che il documento non ha alcuna motivazione politica, ma è stato comunque condiviso con il governo, tanto Downing Street che i ministeri competenti. Quanto al ritorno al lavoro della principessa, a Palazzo sono irremovibili: "Siamo stati molto chiari sul fatto che ha bisogno di spazio e privacy per riprendersi. Tornerà al lavoro quando avrà avuto il via libera dai medici". AGI