Ventesimo tie-break giocato nel 2024 fatale per Jannik Sinner. Dopo tre ore e 20 minuti di una splendida battaglia, Carlos Alcaraz si aggiudica infatti il 'China Open', torneo Atp 500 (montepremi complessivo 3.891.650 dollari) che si disputava a Pechino grazie alla vittoria al tie-break del terzo set contro l'azzurro. Sinner perde il suo secondo tie-break su 20 giocati quest'anno ed è una sconfitta dolorosissima perchè gli costa la finale del torneo - la prima dalle Finals di Torino di novembre 2023 con Djokovic - dove era campione uscente, oltre a un mucchietto di punti (170) che non scalfisce la sua leadership nella classifica Atp.
Lo spagnolo, numero 3 Atp (dopo Pechino diventa n.2) e secondo favorito del seeding, non era riuscito nell'impresa di strappare un tie-break a Sinner malgrado due set point, ma si è rifatto nel terzo set dopo aver vinto 6-4 il secondo. Il 23enne di San Candido vede sfumare la prima finale del 2024 su sette disputate, ma si consola perchè guarda tutti da molto in alto in classifica.
Ora, dopo aver perso 170 punti (lo scorso anno ne conquistò 500 vincendo mentre nel 2024 ne porta a casa 330), ha 11010 punti Atp, esattamente 4000 in più del secondo in classifica, che ora è giustamente Carlos Alcaraz, unico ad averlo battuto per ben tre volte nell'anno d'oro di Sinner oltre ad aver vinto, come l'altoatesino, il 50% dei tornei del Grande Slam del 2024.
A Pechino si è rinnovata la sfida tra i due tennisti destinati a ripercorrere le gesta di Federer e Nadal e dominare la scena tennistica mondiale nei prossimi anni. Giocatori quasi imbattibili che quando si incontrano fanno scintille offrendo spettacolo vero. Ora Alcaraz ha raggiunto Sinner in numero di tornei Atp vinti in carriera (16) mentre lo stacca negli scontri diretti, 6-4 per lo spagnolo. Impossibile dire chi dei sue sia piu' forte, ma in questo caso parla la classifica Atp che, come ha spiegato all'AGI Paolo Bertolucci, "e' un vero e proprio campionato in cui si sommano tutti i risultati. E Sinner al momento e' piu' continuo di Alcaraz". Leggendo la nuova classifica Atp che sarà ufficializzata lunedi', si vede che l'unico cambiamento e' proprio al secondo posto che lo spagnolo strappa a Alexander Zverev (fermo a 6705 punti) assente a Pechino per una polmonite. Quarto in classifica e, come ha detto il serbo stesso, senza piu' ambizioni di classifica ma solo di vittorie nei tornei piu' importanti, Novak Djokovic con 5560 punti davanti a Daniil Medvedev (5375) un po' frustrato dall'ascesa prepotente del duo Jannik-Carlos.
Lo spagnolo, numero 3 Atp (dopo Pechino diventa n.2) e secondo favorito del seeding, non era riuscito nell'impresa di strappare un tie-break a Sinner malgrado due set point, ma si è rifatto nel terzo set dopo aver vinto 6-4 il secondo. Il 23enne di San Candido vede sfumare la prima finale del 2024 su sette disputate, ma si consola perchè guarda tutti da molto in alto in classifica.
Ora, dopo aver perso 170 punti (lo scorso anno ne conquistò 500 vincendo mentre nel 2024 ne porta a casa 330), ha 11010 punti Atp, esattamente 4000 in più del secondo in classifica, che ora è giustamente Carlos Alcaraz, unico ad averlo battuto per ben tre volte nell'anno d'oro di Sinner oltre ad aver vinto, come l'altoatesino, il 50% dei tornei del Grande Slam del 2024.
A Pechino si è rinnovata la sfida tra i due tennisti destinati a ripercorrere le gesta di Federer e Nadal e dominare la scena tennistica mondiale nei prossimi anni. Giocatori quasi imbattibili che quando si incontrano fanno scintille offrendo spettacolo vero. Ora Alcaraz ha raggiunto Sinner in numero di tornei Atp vinti in carriera (16) mentre lo stacca negli scontri diretti, 6-4 per lo spagnolo. Impossibile dire chi dei sue sia piu' forte, ma in questo caso parla la classifica Atp che, come ha spiegato all'AGI Paolo Bertolucci, "e' un vero e proprio campionato in cui si sommano tutti i risultati. E Sinner al momento e' piu' continuo di Alcaraz". Leggendo la nuova classifica Atp che sarà ufficializzata lunedi', si vede che l'unico cambiamento e' proprio al secondo posto che lo spagnolo strappa a Alexander Zverev (fermo a 6705 punti) assente a Pechino per una polmonite. Quarto in classifica e, come ha detto il serbo stesso, senza piu' ambizioni di classifica ma solo di vittorie nei tornei piu' importanti, Novak Djokovic con 5560 punti davanti a Daniil Medvedev (5375) un po' frustrato dall'ascesa prepotente del duo Jannik-Carlos.
"Complimenti a Carlos e al suo team, state facendo un gran lavoro. Ti auguro il meglio, spero che ci potremo affrontare un altro paio di volte", ha detto Sinner durante la cerimonia di premiazione del torneo di Pechino vinto da Alcaraz. "Grazie a chi mi sta vicino, al mio team e alla mia famiglia, a tutti quelli che mi supportano quotidianamente e mi capiscono, e a volte non è facile. Il lavoro non finisce mai. Sono fiero di poter essere in questa posizione, fra pochi giorni ci sarà una nuova opportunità", ha aggiunto riferendosi all'appuntamento di Shanghai.
"Lui avrebbe potuto vincere in due set o in tre, io avrei potuto vincere in due, è stato un match davvero equilibrato - ha replicato lo spagnolo -. Jannik, ancora una volta, ha però dimostrato di essere il miglior giocatore al mondo, almeno per me. Il livello a cui sta giocando è incredibile. E' un tennis di altissima qualità. A livello di colpi, fisicamente e mentalmente, è una bestia". AGI