L'organo regolatore del mercato azionario argentino, la Commissione nazionale valori (Cnv), ha pubblicato una nuova normativa che consente di "flessibilizzare e semplificare" il processo di privatizzazione delle imprese statali avviato dal governo di Javier Milei.
Lo riferisce un comunicato della stessa Cnv dove si informa dell'istituzione di "un apposito regime di informativa contabile, di carattere temporaneo, che agevola l'ingresso al regime di offerta al pubblico di aziioni, tenendo conto delle peculiarità dei soggetti privatizzati sia della normativa vigente".
Il nuovo regime, prosegue la nota della Cnv, prevede "un periodo temporaneo di due anni per la presentazione dei bilanci" al termine del quale "le entità dovranno entrare in un regime in conformità con gli Standard Internazionali di Informazione Finanziaria (International Financial Reporting Standards - Ifrs) e rispettare integralmente le disposizioni applicabili al regime di offerta pubblica, a seconda del regime richiesto".
Il presidente della Cnv, Roberto E.Silva, ha affermato che in questo modo si "cerca di rendere più flessibile e semplificato il processo di privatizzazione degli enti pubblici attraverso il mercato dei capitali".
"Vogliamo facilitare la presentazione dei bilanci, cosa che difficilmente riescono a rispettare le società in mano allo Stato, accompagnando così le misure del governo Nazionale", ha aggiunto.
Tra le imprese soggette a privatizzazione incluse nella normativa figurano il gigante dell'energia Enarsa, la società Nucleoeléctrica Argentina che controlla le tre centrali nucleari del Paese, e la società di distribuzione dell'acqua nell'area metropolitana di Buenos Aires, Aysa. Ansa