Rintocchi di campane e colpi di cannone hanno festeggiato a Londra il 76esimo compleanno di re Carlo III, dopo un anno che, secondo suo figlio il principe William, è stato "il più difficile della vita" per Buckingham Palace. Come da tradizione, a mezzogiorno sono state sparate 41 salve di artiglieria da Green Park, prima che le campane suonassero nell'Abbazia di Westminster e altri colpi di cannone risuonassero dalla Torre di Londra.
Il re, molto attivo nonostante sia ancora sotto cura oncologica, ha inaugurato per il suo compleanno un centro di ridistribuzione delle eccedenze alimentari nel sud della capitale britannica nell'ambito del "Coronation food project" avviato l'anno scorso per il suo 75esimo compleanno, che ha consentito di risparmiare tonnellate di cibo.
Il sovrano ha ricevuto gli auguri "social" del primo ministro Keir Starmer, del figlio William e della nuora Kate, che hanno illustrato il messaggio con una foto del re rilassato, con occhiali da sole e una ghirlanda di fiori attorno al collo. Carlo III ha ripreso i suoi impegni alla fine di aprile, due mesi e mezzo dopo l'annuncio del suo cancro, di cui non fu mai precisata la natura.
"Il problema è cercare di fermarlo", ha confidato in diverse occasioni la regina Camilla. Il mese scorso, la coppia reale ha ripreso il programma di viaggi all'estero, con un periodo di 11 giorni trascorso in Australia e Samoa in occasione del vertice del Commonwealth.
Il re è tornato "rinvigorito", ha fatto sapere il suo entourage, e ha intenzione di riprendere un "ritmo normale" di viaggi all'estero l'anno prossimo. La malattia a quanto pare non ha smorzato la sua determinazione a "servire per il tempo che mi resta da vivere", come ha dichiarato quando è diventato re alla morte di sua madre, la regina Elisabetta II, l'8 settembre 2022, dopo un'attesa durata decenni.
Domenica, Carlo III ha presieduto in una Londra particolarmente fredda le cerimonie di omaggio ai caduti delle guerre dal 1914, un momento clou di ogni anno del calendario reale. Il giorno prima era andato con William e Kate, che ha a sua volta da poco terminato la chemioterapia, alla Royal Albert Hall per un concerto commemorativo. Ieri ha ospitato un ricevimento a Buckingham Palace in onore dell'industria cinematografica e televisiva britannica, prima di assistere in serata alla prima del film Gladiatore II.
Domani ha in programma un viaggio nel Devon, nella parte sud-occidentale del Regno. Quello appena passato è stato un anno difficile per la famiglia reale sotto vari aspetti. I rapporti restano freddi con il principe Harry e sua moglie Meghan; i redditi milionari di Carlo e William sono stati recentemente oggetto di un documentario di denuncia e la questione dei risarcimenti per la schiavitù è tornata di attualità al vertice del Commonwealth.
Dopo l'annuncio sulla malattia del re, a febbraio, il mese successivo la principessa del Galles, che dalla morte della regina Elisabetta è la più popolare della famiglia reale, ha a sua volta annunciato di essere malata di cancro: neanche in questo caso, come in quello del re, sono stati forniti dettagli clinici. La principessa 42enne ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai sudditi annunciando con un video pubblicato lo scorso 9 settembre la fine della chemioterapia. Da allora ha ripreso poco a poco gli impegni.
Il re, molto attivo nonostante sia ancora sotto cura oncologica, ha inaugurato per il suo compleanno un centro di ridistribuzione delle eccedenze alimentari nel sud della capitale britannica nell'ambito del "Coronation food project" avviato l'anno scorso per il suo 75esimo compleanno, che ha consentito di risparmiare tonnellate di cibo.
Il sovrano ha ricevuto gli auguri "social" del primo ministro Keir Starmer, del figlio William e della nuora Kate, che hanno illustrato il messaggio con una foto del re rilassato, con occhiali da sole e una ghirlanda di fiori attorno al collo. Carlo III ha ripreso i suoi impegni alla fine di aprile, due mesi e mezzo dopo l'annuncio del suo cancro, di cui non fu mai precisata la natura.
"Il problema è cercare di fermarlo", ha confidato in diverse occasioni la regina Camilla. Il mese scorso, la coppia reale ha ripreso il programma di viaggi all'estero, con un periodo di 11 giorni trascorso in Australia e Samoa in occasione del vertice del Commonwealth.
Il re è tornato "rinvigorito", ha fatto sapere il suo entourage, e ha intenzione di riprendere un "ritmo normale" di viaggi all'estero l'anno prossimo. La malattia a quanto pare non ha smorzato la sua determinazione a "servire per il tempo che mi resta da vivere", come ha dichiarato quando è diventato re alla morte di sua madre, la regina Elisabetta II, l'8 settembre 2022, dopo un'attesa durata decenni.
Domenica, Carlo III ha presieduto in una Londra particolarmente fredda le cerimonie di omaggio ai caduti delle guerre dal 1914, un momento clou di ogni anno del calendario reale. Il giorno prima era andato con William e Kate, che ha a sua volta da poco terminato la chemioterapia, alla Royal Albert Hall per un concerto commemorativo. Ieri ha ospitato un ricevimento a Buckingham Palace in onore dell'industria cinematografica e televisiva britannica, prima di assistere in serata alla prima del film Gladiatore II.
Domani ha in programma un viaggio nel Devon, nella parte sud-occidentale del Regno. Quello appena passato è stato un anno difficile per la famiglia reale sotto vari aspetti. I rapporti restano freddi con il principe Harry e sua moglie Meghan; i redditi milionari di Carlo e William sono stati recentemente oggetto di un documentario di denuncia e la questione dei risarcimenti per la schiavitù è tornata di attualità al vertice del Commonwealth.
Dopo l'annuncio sulla malattia del re, a febbraio, il mese successivo la principessa del Galles, che dalla morte della regina Elisabetta è la più popolare della famiglia reale, ha a sua volta annunciato di essere malata di cancro: neanche in questo caso, come in quello del re, sono stati forniti dettagli clinici. La principessa 42enne ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai sudditi annunciando con un video pubblicato lo scorso 9 settembre la fine della chemioterapia. Da allora ha ripreso poco a poco gli impegni.
"Onestamente, è stato terribile. E' probabilmente l'anno più difficile della mia vita", ha detto il 7 novembre il principe William, l'erede al trono. "Sono cosi' orgoglioso di mia moglie, sono orgoglioso di mio padre, per aver gestito la situazione come hanno fatto loro", ha confidato durante un soggiorno in Sud Africa. "Ma, da un punto di vista familiare e personale, è stato brutale." Pochi giorni dopo il rientro dal lungo viaggio orientale, Camilla, 77 anni, ha sospeso i suoi impegni a causa di un'infezione ai polmoni. E per preservare la salute il re, ambientalista di lunga data, non ha potuto partecipare alla Cop29 in corso a Baku in Azerbaigian. AGI