Ha preso il via la riunione del gabinetto di sicurezza israeliano chiamato a votare sull'accordo di cessate il fuoco a Gaza e liberazione degli ostaggi. Lo ha riferito un funzionario israeliano. Dopo questa votazione, sarà la volta del governo a esprimersi sull'intesa. Il ministro per la Sicurezza nazionale e leader di estrema destra Itamar Ben-Gvir ha già annunciato che il suo partito Otzma Yehudit lascerà l'esecutivo se l'accordo viene approvato, mentre il collega di estrema destra e ministro delle Finanze Bezalel Smotrich dovrebbe votare contro ma restare al governo.
L'accordo di cessate il fuoco entrerà in vigore domenica come previsto e non subirà ritardi a causa delle riunioni del governo israeliano. Lo ha riferito la stampa dello Stato ebraico, precisando che i primi ostaggi dovrebbero essere liberati alle 16. Hamas dovrebbe indicare i nomi degli ostaggi che verranno liberati giorno per giorno. Lo ha riferito Haaretz, precisando che dall'ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu hanno fatto sapere che i nomi saranno resi pubblici solo dopo che i rapiti saranno stati consegnati alle forze armate e le loro famiglie saranno state informate. AGI