"La rigenerazione culturale è il punto di forza di Ancona, una città piena di potenzialità già espresse e che si sta rinnovando nell'offerta culturale".
Così Alessandro Giuli, ministro della Cultura, a margine della sua visita ad Ancona, dove è stato accolto dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, e dal sindaco del capoluogo marchigiano, Daniele Silvetti.
Giuli ha attraversato i principali luoghi della cultura della città - dal Duomo alla biblioteca Benincasa, dall'anfiteatro romano alla Mole Vanvitelliana - per poi visitare il Museo statale tattile Omero.
"Trovo una città splendida che si sta riappropriando della sua identità, piena di cantieri e che stupisce sempre - ha aggiunto Giuli -. Sono in vacanza nella mia terra di origine e ho il piacere di ritrovare una terra familiare con amici e persone che mi sono familiari. Tutto ciò che sta impegnando il lavoro tra enti locali e ministero della Cultura darà frutti entro la fine del 2026 sul Pnrr, ci sono grandi progetti in atto, l'offerta culturale sarà uno dei punti qualificanti di Ancona così come lo è già della Regione Marche, che è un modello dove la capacità di spesa di fondi pubblici raggiunge uno dei maggiori punti di efficacia". Ansa

 (Copia).jpg)

