Tra centinaia di telefoni alzati e i selfie dei turisti ai Fori Imperiali, il fiato rimane sospeso sulla sorte di un quinto operaio rimasto all'interno della Torre dei Conti, interessata questa mattina da un doppio crollo. Nel primo, avvenuto intorno alle 11:15, sono rimasti coinvolti 4 operai, tre appesi alle impalcature e uno estratto dalle macerie e ricoverato in codice rosso.
Intorno alle 12:40 il secondo cedimento proprio mentre i Vigili del Fuoco stavano porgendo la barella per estrarre dall'edificio un altro operaio che al momento rimane all'interno della torre. Sulle condizioni dell'uomo, è il prefetto Lamberto Giannini intorno alle 3 del pomeriggio a dare qualche notizia: "abbiamo segnali che sia ancora vivo", specificando che "La persona ha dato segnali perché mentre stavano facendo il primo intervento i Vigili del Fuoco sono riusciti a mettere delle protezioni, quindi lo hanno preservato dall'ulteriore crollo".
Sui tempi dell'intervento "bisogna cercare di attenuare i rischi enormi che corrono le persone che provano a fare il salvataggio. Quindi è un'operazione complessa, l'esito speriamo che sia buono, ma non è semplice".
Soccorsi e restauro della Torre dei Conti
Sul luogo sono presenti, oltre alle squadre dei Vigili del Fuoco, le Unità Speleo e Usar, ambulanze, Polizia e Polizia di Roma Capitale. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, la presidente del Municipio I, Lorenza Bonaccorsi, il ministro della Cultura Alessandro Giuli, il Prefetto Giannini, il sovrintendente capitolino ai beni culturali Claudio Parisi Presicce stanno seguendo le manovre di soccorso e messa in sicurezza del sito che era interessato da un intervento di restauro e stabilizzazione dell'edificio con fondi del PNRR, Caput Mundi, per un importo di quasi 7 milioni di euro. AGI

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