Allo stadio "Sammy Ofer" l'Italia, schierata con il 3-5-2, parte bene e al 14' passa in vantaggio: Verratti trova un varco al centro e libera Antonelli sulla sinistra, il cross è preciso e per Pellè segnare è un gioco da ragazzi. Alla mezz'ora arriva anche il raddoppio, ancora una volta da sinistra: ostacolato lievemente da Ben Bitton all'ingresso in area, Bonaventura si procura un calcio di rigore che Candreva realizza spiazzando Goresh. La nazionale di Levy, schierata con un 4-5-1 che dovrebbe trasformarsi in un 4-3-3 con gli offensivi Ben Haim e Zahavi sulle fasce, sembra già fuori dalla partita, ma un errore di Chiellini al 35' riapre i giochi: Buffon non può nulla sul pallonetto di Ben Haim e Israele accorcia le distanze.
Nel finale del primo tempo l'Italia avrebbe le occasioni per segnare il terzo gol ma il portiere Goresh nega la gioia prima a Eder e poi soprattutto a Pellè, deviandone in angolo il colpo di testa al 46'. Al 10' della ripresa, dopo un pallonetto impreciso di Eder e una parata di Buffon su Nir Bitton, la partita cambia perché Chiellini si fa espellere (seconda ammonizione per un fallo su Hemed) e l'Italia resta in dieci.Ventura prova ad aggiustare la squadra inserendo Ogbonna, Florenzi e Immobile, ma l'Italia soffre e al 68' ci vuole un doppio, prodigioso intervento di Buffon su Kehat e poi Zahavi per negare il pareggio a Israele. All'83', però, Immobile sfrutta al meglio la sponda aerea di Pellè e chiude i giochi con un destro incrociato, regalando i primi tre, importanti punti all'Italia nella corsa verso il Mondiale 2018. Prossimo impegno giovedì 6 ottobre a Torino contro la Spagna, che oggi ha rifilato otto gol al Liechtenstein. (AGI)
Sostieni il tuo quotidiano Agorà Magazine I nostri quotidiani non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore