Resta il nodo sull'invio di altre armi a Kiev, martedì al Senato possibile conta nelle votazioni al testo. I pentastellati chiedono di inserire la de-escalation militare e assicurano che "non e' in discussione la lealta' verso la Ue e l'Alleanza". Pd: "No a fughe in avanti". L'ambasciatore russo Razov: in Italia non tutti d'accordo sull'invio di armi.
Il capo negoziatore ucraino: ripresa delle trattative a fine agosto. David Arakhamia ha ipotizzato nuovi colloqui con i russi al termine dell'estate, da una posizione più forte. Il governatore del Lugansk: "Ci prepariamo al peggio".