Venerdì Santo, in Abruzzo e nelle regioni del Sud Italia, è la processione del Cristo morto. In ogni paese, in ogni frazione, tra luminarie e canti, passano le statue di Cristo e di Maria. E si canta, quasi dappertutto, il Miserere, parola latina che significa: “Perdonami, abbi pietà”.
Pescara - Il cadavere trovato in località San Silvestro è di Alessandro Neri, il ragazzo (28 anni) scomparso da lunedì a Villa Raspa di Spoltore. L'identificazione ha confermato ciò che si temeva. La famiglia del ragazzo è stata avvisata.
“Benedetti Abruzzesi” è il titolo di un capitolo del libro “Noi siamo Bruzzesi” (ed. Menabò, 2017) di Mauro Tedeschini, emiliano di Modena, ex direttore del giornale abruzzese “il Centro”, che sembra richiamare in antitesi “Maledetti Toscani” di Curzio Malaparte. Tedeschini non è certamente accondiscendente con gli abruzzesi.
“Vogliamo evidenziare il notevole apporto delle donne nell’attuazione dei nuovi progetti di sviluppo sociale, economico, politico e culturale, con il riconoscimento del loro vero valore nella nostra realtà”.
Dal 2001, con la proposta e lo sprone delle associazioni degli ex-prigionieri di guerra anglo-americani, è nata una iniziativa storico-culturale per ripercorrere i sentieri di fuga dai campi di concentramento verso la libertà e far risaltare la generosità e la dedizione mostrate durante la seconda guerra mondiale dalla gente abruzzese.
Sono trascorsi 73 anni da quel 27 gennaio 1945, quando furono aperti i cancelli del lager di Auschwitz. In quel giorno è stata aperta la porta dell’inferno e l’umanità ha conosciuto il suo aspetto bestiale: lo sterminio (Shoah).
Nella notte tra il 21 e 22 dicembre, a Badia di Sulmona, il parroco Don Vittorio D'Orazio fu svegliato dai soldati tedeschi quando ancora era buio e accompagnato nell’abbazia-carcere, nella cella del condannato Michele Del Greco. Rimasti soli, prete e detenuto si abbracciarono.
Nella secolare tradizione del presepio, intesa come rappresentazione della nascita di Gesù, si è sempre misurata la fantasia e creatività di artisti e artigiani, per la passione di tante persone, anche non credenti, trattandosi di un fenomeno che fa parte della cultura diffusa del nostro paese, trasmessa di generazione in generazione, tra storia, religiosità popolare e varianti territoriali, che resiste anche alla latente omologazione interculturale.
L’Aquila – lunedì 4 dicembre 2017 ore 10.00 Auditorium Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza Alla presenza del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani
Si apre a Rosario la riunione del CRAM: ci sará anche la scrittrice Maria D’Alessandro, grande protagonista del “Dia del Inmigrante Italiano" al Senato argentino