Cento anni fa scompariva a Copenaghen il pittore Kristian Zahrtmann (1843-1917), maestro per generazioni di pittori scandinavi, che visse una parte significativa della sua vita in Italia ed in particolare a Civita d’Antino, piccolo paese nascosto tra le montagne abruzzesi.
CITTA' SANT'ANGELO (Pescara) – Premiati Luigi Savina, Antonio J.C. Di Monte, Gianfranco Mazzoni, Franco Ricci, Roberto FatigatiPremiati Luigi Savina, Antonio J.C. Di Monte, Gianfranco Mazzoni, Franco Ricci, Roberto Fatigati
Dando voce a chi non l'aveva, fa capire a tutti che esiste un fitto arazzo di personaggi e situazioni, di comunità ed eventi che varcano i confini di quell’Italia brava gente rimasta a giocare in casa.
Nel centenario della morte dell’autorevole pittore danese Kristian Zahrtmann (1843-1917), Civita d’Antino ricorda lo straordinario protagonista di quel singolare cenacolo scandinavo che dal 1883 al 1915 caratterizzò il paese abruzzese che, proprio grazie a Zahrtmann, legatissimo ai paesaggi montani, ai costumi locali e alle tradizioni popolari e religiose, nonché all’innato spirito di ospitalità che avvertiva nella popolazione, divenne sede italiana della sua scuola che attirò decine di artisti provenienti soprattutto dalla Danimarca, ma anche da Norvegia, Svezia e Finlandia.
Dieci match per il “quarto trofeo delle dune” a Campomarino, sul Litorale Orientale Jonico 04-8-17 Puglia e Abruzzo sono pronte a sfidarsi sul ring per il “Quarto Trofeo delle Dune”.
7-8 agosto 2017 Festival unico in Italia, il festival della lettera d’amore si svolge in Abruzzo, nell’incantevole scenario del Parco dei giovani “S. Karol Woytjla” – il più esteso tra i parchi europei dedicati al Santo Papa polacco
Ho sentito tanti racconti dell’Italia, dai prigionieri di guerra… gente la cui vita era stata spesso salvata dall’aiuto del tutto disinteressato di famiglie di contadini,che non avevano nessuna particolare ragione per soccorrerli se non quella della solidarietà umana.Eric Hobsbawm
Boxe: il 6 agosto il quarto trofeo delle dune a Campomarino. I dilettanti di Puglia e Abruzzo promettono spettacolo
PER LA PRIMA VOLTA IN ABRUZZO I BHANGRA BOYS “Gabriel, tu avevi 29 anni, io 19. Era il 1987. Ci incontrammo a un convegno di poesia sulle Alpi Marittime. Io venivo da Roma, tu da Nantes.