La risposta alle polemiche scatenate da Grillo, che ha rivelato presunte pressioni del premier sulla guida M5s. Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio: "Le tensioni minacciano la tenuta dell'Esecutivo."
Il garante: È un nostro principio fondante". Poi però rassicura quella parte di parlamentari che sono preoccupati per una possibile uscita dalla maggioranza di MoVimento 5 Stelle.
Una preoccupazione legata anche a quello che faranno Di Maio e Grillo qualora il pronunciamento del tribunale di Napoli dovesse portare ad una nuova sospensiva dei vertici e all'annullamento dell'ultimo voto sulle regole interne.
Malumori serpeggiano all'interno dei gruppi parlamentari del Movimento 5 stelle che si sono manifestati nelle ultime ore con la proposta di un ordine del giorno sul Green Pass e la crisi sanitaria.
I legali del movimento 5 stelle nel corso di una riunione avrebbero concordato che le delibere sono valide in base al regolamento del 2018. Durato due ore e mezza l’incontro tra Grillo e Conte.
Il garante dei 5Stelle prende tempo per capire qual è la strada da percorrere dopo che il tribunale di Napoli ha 'congelato' il nuovo statuto che aveva portato all'elezione di Giuseppe Conte nel ruolo di presidente e alla nomina dei vicepresidenti.
Cosa sta succedendo dopo la decisione del tribunale di Napoli di bloccare le due delibere di agosto. Gli attivisti del ricorso: "Parola a Bepp Grillo per ricostituire il Comitato direttivo". Il Blog delle Stelle: "Oggi il Movimento è tristemente andato a sbattere sugli scogli".
Così il Garante del Movimento 5 stelle dopo la sentenza del tribunale di Napoli che ha sospeso lo statuto provocando la decadenza dei vertici del movimento.
Con una lettera indirizzata a Giuseppe Conte e Beppe Grillo (presidente e garante dei Cinquestelle) il ministro degli Esteri si dimette dal Comitato di garanzia. Il Movimento risponde: "Passo indietro giusto e dovuto".
Con un post su Facebook Beppe Grillo interviene sulle polemiche interne al Movimento 5 stelle dopo il voto sul Quirinale invitando a 'non dissolvere il dono del padre nella vanità personale' e che 'il necessario è saper rinunciare a sè per il bene di tutti'.