Si inaugura il17 gennaio, presso il Teatro Franco Parenti, il ciclo di incontri dal titolo "La crisi dell'Europa e i Giusti del nostro tempo",quattro dibattitisullaresponsabilità personaledi fronte alle sfide del nuovo millennio, da cui far derivare unavera e propria Carta dei Valori. Ore 18, via Pier Lombardo 14.
Nasce Adriatic Recovery Project, alleanza tra attivisti e scienziati per salvare l’Adriatico . Il 96% degli stock ittici dell’Unione Europea in Mediterraneo sono sovrasfruttati; solo nell'Adriatico si registra un crollo del 21% delle catture della pesca italiana.
"Il Governo è chiamato a far fronte a quello che rischia di diventare un vero e proprio Tsunami Giallo per il nostro Paese, concentrando gli sforzi nell'individuazione di misure e processi utili a salvaguardare la salute dei consumatori e garantire la qualità della produzione cerealicola italiana, che rappresenta e riassume al meglio lo straordinario valore del Made in Italy".
La Repubblica di lunedì 24.10.16 pubblica la fotografia del Censis sulle decisioni di cibo degli italiani
"FIRENZE - Investimenti e giovani. I due corni forse più acuti della crisi che ha colpito il mondo, l'Italia e la Toscana dal 2008 – gli investimenti che sono diminuiti e i giovani sempre più poveri, ancora precari e che un lavoro non riescono a trovarlo - sono per il presidente della Toscana Enrico Rossi anche la soluzione per uscire definitivamente dalla crisi, la più lunga patita dal Novecento.
Sono 363.434 i giovani a cui è stata proposta almeno una misura del programma Garanzia giovani, 3.735 in più della scorsa settimana, con un incremento, rispetto al 31 dicembre 2015, del 42,9%.
Roma - Diffondere la cultura imprenditoriale. Questo è l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato a Roma da Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia, Stefano Cuzzilla, presidente di Federmanager, e Guido Carella, presidente di Manageritalia.
L’appuntamento è fra tre mesi. Il prossimo dicembre Parigi ospiterà la ventunesima riunione della Conferenza delle parti (Cop21), l’incontro sul clima, che ogni anno riunisce attorno, a un tavolo 190 paesi.
Seminari formativi accreditati dall'ordine nazionale dei giornalisti dall'8 settembre a l'11 settembre
Quante volte al giorno, di questi tempi, sentiamo o usiamo la parola crisi?
E, poiché ci riferiamo al delicato momento che sta attraversando l’economia nazionale (e quella mondiale), l’avvertiamo come una maledizione. Ma di crisi si parla anche in altri campi, non solo in quello dell’economia.
La salute, l’umore personale, le relazioni sociali, tutto è soggetto a crisi. Inoltre di punto critico si parla anche a proposito dei fenomeni naturali della fisica e della chimica. Senza il quale gli stessi fenomeni sarebbero incomprensibili.
Quanto invece alla politica (e alla economia, ad essa intimamente collegata), la crisi è sì un momento di difficoltà; ma che consente – una volta superato – di riprendere il cammino con rinnovate energie, nuove intenzioni, e nuove prospettive. Vorrei dire: se non fosse così, allora … a che cosa servono i responsabili del governo delle nazioni?
Ora scopriamo però che la parola greca κρίσις, da cui proviene la parola italiana “crisi”, significa: separazione, scelta, e, solo come conseguenza, anche giudizio e sentenza.