Due i principali dossier: il commercio e la guerra in Ucraina, con l'auspicio di lavorare quanto prima con il presidente eletto degli Usa per tutelare gli interessi reciproci e la stabilità globale.
Per la segretaria dem "chi oggi festeggia Trump per ragioni di bandiera smetterà presto quando gli effetti di una nuova politica protezionistica colpiranno imprese e lavoratori in Europa e qui nel nostro Paese".
Dopo la vittoria del tycoon alle presidenziali, l'orgoglio di Kamala: "Siamo fedeli alla Costituzione". Gli Obama: "Non è l'esito che speravamo ma è la democrazia". I Clinton, "Ora Trump governi per tutti".
I leader del mondo si congratulano con Donald Trump, che sarà il 47esimo presidente degli Stati Uniti. A nome mio e del Governo italiano, le più sincere congratulazioni al Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump", scrive su X la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. "Italia e Stati Uniti sono nazioni 'sorelle', legate da un'alleanza incrollabile, valori comuni e una storica amicizia. È un legame strategico - sottolinea la premier - che sono certa ora rafforzeremo ancora di più. Buon lavoro Presidente".
Trentanove anni, ex marines, laureato a Yale, rappresentante dell'ala dura del partito, il senatore dell'Ohio è passato da essere un critico del tycoon a suo sostenitore.
Il tycoon trionfa nelle elezioni Usa, i repubblicani conquistano il Senato. “Renderò l’America libera e potente, superando le divisioni del passato. Il successo ci unirà”. "Fermerò tutte le guerre".
Il fronte occidentale appoggia la candidata democratica, mentre a est e non solo tifano per un ritorno del tycoon alla Casa Bianca.
La vicepresidente degli Stati Uniti non ha parlato in particolare ai suoi elettori, ma a quelli che ancora non hanno deciso, tra indipendenti e Repubblicani anti trumpiani.