Il Travel ban continua a creare disagi agli italiani che si devono spostare tra l’Italia e gli USA. Una questione rimasta irrisolta nonostante gli appelli che i diretti interessati hanno rivolto alle Istituzioni mentre io, dopo aver sollecitato il Ministro Di Maio, la Speaker del Congresso USA, Pelosi, ho fatto risoluzioni e interrogazioni assieme ad altri colleghi.
"Ritorna ancora una volta il dibattito sullo ius soli, dopo le dichiarazioni del Segretario del PD, Enrico Letta, a La7 che ha affermato: 'la legge che noi proponiamo e' per coloro che sono nati in Italia, cresciuti in Italia e che hanno fatto la scuola in Italia'.
Oggi ho incontrato il Sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali, per rappresentarle le esigenze degli italiani all’estero in seguito alla finora mancata aggiudicazione da parte della Rai dei diritti televisivi sulle partite di calcio di serie A.
“Finalmente anche gli iscritti Aire, temporaneamente in Italia, potranno vaccinarsi! Un risultato concreto ed importante, frutto dell’impegno costante nel rivendicare questo diritto presso le istituzioni competenti. Le interpellanze, le lettere e le telefonate hanno vinto, grazie alla straordinaria sensibilità dei miei interlocutori, sulla sterile burocrazia.
L’impegno di risolvere al più presto la questione, assunto dal Sottosegretario Sileri in risposta alla mia interpellanza, così come l’impegno assunto dal’ufficio del Gen. Figliuolo, sollecitato più volte dalle mie telefonate, sono diventati una realtà”. Così, in una nota, la deputata di Forza Italia Fucsia Fitzgerald Nissoli.
Concordo con la dura presa di posizione del Governatore Cuomo contro gli atti vandalici perpetrati a scapito della statua di Colombo a Manhattan.
Oggi ho depositato una interrogazione al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per sollecitare il Governo a “garantire un adeguato accesso al Sistema Pubblico d’Identità Digitale (SPID) a tutti i cittadini italiani iscritti all’Aire.”
Il risultato del referendum costituzionale sulla riduzione dei parlamentari merita qualche ulteriore riflessione, soprattutto alla luce dell’entità della vittoria del SI tra gli italiani all’estero.
Il 20 e 21 settembre, si terrà il quarto referendum costituzionale della storia repubblicana, quello attinente la riforma istituzionale che taglia il numero dei parlamentari portando il numero complessivo di deputati e senatori a 600.
“Da tempo ho sottolineato che ci sarebbero stati problemi per l’esercizio del voto all’estero in una situazione come quella attuale caratterizzata dalla pandemia con conseguenze per la sicurezza degli impiegati dei consolati che riceveranno i plichi elettorali con le schede votate.