Los 18 ministros del gobierno de Giuseppe Conte juraron en una ceremonia celebrada en el palacio del Quirinale. El nuevo gobierno cuenta ya con plenos poderes.
Recortes en las ayudas a los inmigrantes, además de otros referidos al uso de autos y vuelos oficiales, son algunas de las medidas que el nuevo gobierno italiano, liderado por Giuseppe Conte, deberá poner en marcha durante los primeros cien días de su gestión.
Nota congiunta dei due leader al termine di un incontro fiume. Resta Paolo Savona ma agli Affari europei. Cade l'ipotesi di un ingresso di FdI nell'esecutivo, Meloni: non sarò ministro, ci asterremo sulla fiducia. Cottarelli ha rimesso l'incarico.
Cade l'ipotesi di ingresso di Fratelli d'Italia nell'esecutivo dopo lo stop di M5s "Lega e 5 stelle partano, daremo appoggio esterno" replica Guido Crosetto. Cottarelli a colloquio informale con Mattarella. Spread in altalena . Al centro del vertice la squadra dei ministri e l'accordo da presentare a Mattarella.
El premier nominado Giuseppe Conte renunció al encargo del presidente de la República Italiana, Sergio Mattarella, de formar gobierno, luego de que éste vetara la designación de un ministro de Economía euroescéptico.
l premier incaricato getta la spunga ed esplode uno scontro durissimo. M5s e Giorgia Meloni: ipotesi impeachment. Torna l'ipotesi di un governo tecnico che porti a elezioni. Colle: nessun veto, ma irrigidimento partiti. Su elezioni ascolterò il Parlamento e deciderò. Berlusconi: attendiamo decisioni Mattarella, ma pronti al voto. Martina: Lega e M5s irresponsabili
Il momento della verità è fissato per le 19. A quell’ora Giuseppe Conte è atteso al Quirinale dove sarà ricevuto da Sergio Mattarella, a cui probabilmente consegnerà la lista dei ministri. Tra questi ci sarà Paolo Savona, l’economista indicato dalla Lega per il ministero dell'Economia e sgradito al Colle.
Leader Carroccio: pronta lista ministri Lega Se il Colle confermerà il no a questo nome "si prenderà la responsabilità di bloccare la nascita di un governo espressione degli elettori" sostiene il Carroccio. Di Battista di nuovo all'attacco: "Il Quirinale non può porre veti politici"
Matteo Salvini non molla su Paolo Savona ed è pronto a far saltare il banco se non dovesse cadere il veto del Colle sull'economista euroscettico indicato dalla Lega e condiviso con i 5 Stelle. Forte di quello che considera un sostegno pieno da parte di Luigi Di Maio, il 'Capitano' potrebbe convocare nelle prossime ore a Milano - probabilmente nella sede di Via Bellerio - lo stato maggiore del partito per ribadire la 'linea del Piave': da qui non si passa, o Savona o si ritorna al voto.
Colloquio informale con Mattarella. Ancora da sciogliere il nodo Savona, "blindato" dalla Lega: "Non c'è alcun piano B". Salvini "arrabbiato". Moody's: Italia sotto osservazione, rischi per bilancio e riforme