Gli italiani di Istria, Dalmazia e Venezia Giulia pagarono i disastri del conflitto mondiale con le due ondate di infoibamenti, la pulizia etnicae persecuzioni e l'esodo dopo il Trattato di pace di Parigi del 10 febbraio 1947. Le proteste di De Gasperi e l'intransigenza degli Alleati: "Cosa volete, la guerra è meglio non farla".
La premier alla cerimonia al monumento vicino a Trieste per il Giorno del Ricordo: "Le vostre lacrime sono le nostre lacrime".
Una circolare del Capo Dipartimento del ministero dell'Istruzione da inviare alle scuole nel giorno del ricordo ha scatenato la polemica politica e la reazione indignata dell'Anpi.