Nella capitale Alessio D'Amato perde il confronto alla Pisana e nel municipio di centro a beneficio di Francesco Rocca. Il candidato del centrosinistra in Lombardia raccoglie consensi più del presidente uscente a Milano, Brescia, Bergamo ma nelle province il centrodestra vince.
Crollo dell'affluenza che si ferma al 40%. In Lombardia, il governatore della Lega è stato confermato con il 54,6% delle preferenze. Nel Lazio l'ex presidente della Croce Rossa italiana è al 53,8%. Meloni: "Il governo si rafforza". Fratelli d'Italia è il primo partito. Bene anche la Lega e Forza Italia. Tiene il Pd ma è flop delle opposizioni.
Affluenza in calo secondo i primi risultati è al 41,54%. I primi sondaggi vedono la conferma di Fontana alla guida del Pirellone con il 49,5-53%, lo segue il dem Majorino (33-37%), poi Letizia Moratti con il 9,5-13,5%. Netta affermazione anche nel Lazio con Rocca dato tra il 50,5 e il 54,5%, davanti al candidato del centrosinistra D'Amato, fermo al 30-34%. Staccata la 5 stelle Bianchi al 10,5-14,5%.
Quattordici milioni di italiani al voto. Oggi seggi aperti dalle 7 alle 15. Cinque anni si votò in una sola giornata. Meloni: "Elezione importante, andate alle urne".
Tredici milioni di italiani al voto. Oggi urne aperte fino alle 23 e domani dalle 7 alle 15. Cinque anni si voto' in una sola giornata. Meloni: "Elezione importante, andate alle urne"
Si vota dalle 7 di stamattina fino alle 23 e poi domani sempre dalle 7 alle 15. Sono chiamati al voto quasi 13 mln di elettori di cui 8 in Lombardia e 4.8 milioni nel Lazio.
In Lombardia accordo più vicino tra Pd e pentastellati sull'ex assessore alla Sanità. Nel Lazio la partita è più complicata e Conte critica i Dem per il termovalorizzatore.
L'annuncio alla fine di una riunione dei rappresentanti della coalizione. Sfiderà Fontana e Moratti alle regionali del 2023.L'ex assessore milanese si è detto "onorato e emozionato" e convinto che sia possibile "battere la destra di Fontana".
Sarà la direzione regionale del Pd Lazio di martedì a decidere se procedere con le primarie o, quanto sembra più probabile, convergere unitariamente su D'Amato. Il nome dell'assessore alla Sanità del Lazio della Giunta Zingaretti piace anche a Calenda che lo ha portato avanti ancor prima che il Pd trovasse un accordo al suo interno.