Encuentra tu lugar ideal para probar la gastronomía italiana, con esta guía de los mejores lugares para comer en Como, antes o después de un paseo en barco por el Lago di Como, al norte de Italia.
Crema (CR) - Annunciato il calendario della 35º edizione: Cyberpunkers, Ensi, Selton, Dardust, Upon This Dawning, Cosmo, Lnripley, Verano e molti altri
Crema (CR) - Via Ombrianello, 21 All’interno della Festa Democratica.
"Si suggella l'alleanza della Orobie. Per chi ha responsabilità di governo è una giornata importante perché si disegnano prospettive nuove. Ma non mancano difficoltà: non tutti hanno pensato di sostenere queste iniziative. Tra qualche anno avremo la certezza della loro bontà. L'importante è che siamo partiti da una proposta territoriale".
Lo ha detto l'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava, che è intervenut,o a Lenna (Bergamo), al 'Festival della biodiversità orobica', preludio della seconda edizione del Campionato mondiale di mungitura a mano, in programma all'agriturismo Ferdy. L'evento, patrocinato da Regione Lombardia e dal Padiglione Italia di Expo 2015, punta a superare il grande riscontro di pubblico e interesse che aveva fatto registrare l'edizione 2014, quando il bresciano Gianmario Ghirardi di Malonno era riuscito a mungere in due minuti 8,7 litri di latte.
Protagoniste del weekend in val Brembana la razza Bruna alpina originale, che Regione Lombardia sta aiutando nella sua reintroduzione, la Capra orobica, riscoperta per le caratteristiche del latte nelle diverse produzione casearie, e i mais autoctoni bergamaschi, riferimento per il piatto tipico, la polenta taragna, ma anche oggetto di studi e ricerche internazionali.
UN MODELLO NUOVO PER LA MONTAGNA - "Il nuovo Piano di sviluppo rurale contiene sollecitazioni che arrivano dal territorio, frutto di valutazioni fatte sul campo- ha spiegato Fava -. Qui si inaugura un modello nuovo, quello per cu si ragiona su un ambito più vasto della montagna, non per una singola valle. E iniziamo a vedere un effetto contagio, il modello che qui si presenta si sta allargando. C'è chi sta studiando modalità di reintroduzione di razze in via di estinzione. Serve pazienza, vediamo se questo tentativo funziona".
SOSTENIBILITÀ - "Il tentativo di ricreare una biodiversità equilibrata è una priorità, in particolare in montagna - ha aggiunto l'assessore - sapendo bene che quando parliamo di sostenibilità dobbiamo tener presente l'aspetto economico. Biodiversità sì, ma abbiam bisogno di fare cose che nel medio lungo periodo possano avere un proprio mercato, una propria reperibilità e quindi possano beneficiare di una promozione. Per questo abbiamo un piano per la promozione territoriale delle aree marginali nell'ambito del quale abbiamo investito 67 milioni di euro; la preoccupazione è che siano impiegati per qualcosa di utile".
CONSUMARE PRODOTTI DI MONTAGNA È ETICO - "Se riusciamo a fare una promozione seria che spinga il consumatore a capire che consumare un prodotto di montagna è un gesto etico il risultato è raggiunto - ha auspicato Fava -. Al prodotto finale, al formaggio piuttosto che al mais, dobbiamo assegnare un valore differente, non solo perché è più buono, ma perché tutte le volte che compro quei prodotti sostengo quei soggetti che in montagna ne garantiscono la sopravvivenza. Abbiamo le risorse, e ne abbiamo di più rispetto alla programmazione precedente".
GIOVANI, RITORNO ALLA MONTAGNA - "Per la prima volta, inoltre c'è un capitolo specifico del Psr che parla di agricoltura di montagna. Da tre anni, poi, viviamo un ritorno dei giovani, visto che in Lombardia abbiamo un'età media dei titolari di impresa agricola pari a 63 anni. Il dato medio nazionale dei giovani, fino a 40 anni, in Italia è pari al 10,8%". Ma dov'è allora il ritorno dei giovani? "In Lombardia, dove il dato medio relativo alla montagna dice che coloro che hanno meno di 40 anni sono il 14,5%, quasi 4 punti in più del dato medio nazionale - ha sottolineato Fava -. La pianura di poco supera l'11,5%, la montagna in questo momento è al 18,7%. Da qui siamo partiti coinvolgendo diversi soggetti, dagli ambientalisti ai consumatori, che ci stanno dando una mano spiegando il perché sia importante supportare queste attività. Dunque, parte una nuova fase, di ripensamento della montagna, su cui bisogna confrontarsi. Adesso serve che gli agricoltori di montagna ci dicano come utilizzare risorse che ci sono, le regole noi le abbiamo poste.
"Cooperare tra le Regioni è un'esigenza assoluta e la Lombardia garantisce la massima disponibilità ad agevolare un confronto positivo sui temi legati alle infrastrutture".
"Cominciamo a parlare di infrastrutture per costruire la Macroregione con Liguria, Piemonte e Svizzera la regione 'Reno Alpi'.
Credo che la Politica agricola comune sia ampiamente da rivedere, perché finora ha mostrato solamente i propri punti deboli, di ritardi burocratici e di pesante inadeguatezza nei confronti di una crisi globale che sta colpendo in modo particolare la zootecnia".
"Con questa riforma socio-sanitaria ci adeguiamo al futuro, perché nei prossimi vent'anni avremo un allungamento dell'età media ed un maggior bisogno di intervenire sulla cronicità e non sulle urgenze.
"La Lombardia non mancherà all'incontro della Conferenza Stato-Regioni che si terrà a Roma il prossimo 9 settembre per l'esame del decreto di fine luglio in attuazione dell'art. 35 dello 'Sblocca Italia' con il quale il Governo Renzi prevede la realizzazione di 12 nuovi inceneritori sul territorio nazionale".