Maria Fida Moro si scaglia contro "Esterno Notte" che andrà in onda su Rai1. All'Agi racconta la vita con il figlio Luca, destinatario delle lettere dello statista ucciso dalle Br, da "nascosti in bella vista", travolti "ogni giorno da uno tsunami".
Mattarella,cinema sogno anti crisi.Trinca-Favino miglior attori. E' 'Il Traditore' di Marco Bellocchio a vincere la 65ma edizione dei David di Donatello. Il film si è imposto su 'Martin Eden', 'Il Primo Re', 'La Paranza dei Bambini', 'Pinocchio'. "E' un premio collettivo", ha detto Bellocchio commentando la vittoria del film, che arriva dopo la vittoria anche come miglior regista, rendendo il cineasta ottantenne protagonista della serata con una regale 'doppietta'.
"Stanotte ho dormito. Il vantaggio dell'età è che dà una certa tranquillità". È un Marco Bellocchio felice e divertito quello che si collega in videoconferenza con un gruppo di giornalisti dalla sua casa di Barbarano, nel viterbese, dove da due mesi trascorre la sua quarantena ("Sono rimasto bloccato qui ma qui sto bene, ho più spazio, però credo che la prossima settimana mi riaffaccerò a Roma", dice), per commentare i tanti David di Donatello ricevuti ieri sera per 'Il Traditore', compreso quello al miglior film, alla migliore regia e al migliore attore protagonista, andato a Pierfrancesco Favino per la sua interpretazione di Tommaso Buscetta. "Ieri mi sono scordato di ringraziare chi ci ha votato: lo faccio ora", sottolinea subito.
"Il traditore", de Marco Bellocchio, obtuvo 18 candidaturas al premio David di Donatello, el "Oscar italiano", seguida por 15 para "Il primo re" de Matteo Rovere y "Pinocchio" de Matteo Garrone, en tanto "Martin Eden" de Pietro Marcello consiguió 11.
La figura de Tommaso Buscetta, un mafioso vanidoso, histriónico y cosmopolita que saltó a la fama tras haberse convertido en el primer arrepentido de la Cosa Nostra, se reconstruye en "Il traditore" (El Traidor), la nueva película del italiano Marco Bellocchio.