A poche ore dal colloquio chiarificatore con Conte, il leader di Iv tiene il punto. Ma Pd e M5s escludono modifiche all'esecutivo. Conte media, ma non si vede ancora il punto di caduta. "Stiamo facendo una battaglia per le idee, non per le poltrone, all'incontro verranno anche le ministre, che sono pronte a rimettere il mandato, se serve". Così il leader di Italia Viva Matteo Renzi
Dopo lo strappo di Renzi, il premier Conte convoca i partiti di maggioranza per un chiarimento che ha il sapore delle consultazioni.
Intervista del leader di Iv a El Pais: "Nell'esecutivo sembrano avere perso la testa. Il premier si scusi e ritiri la cabina regia sulla gestione dei fondi europei"
Prospettiva di una crisi lampo e un Conte ter è sullo sfondo ma l'obiettivo del premier è quello di un chiarimento in tempi rapidi e 'alla luce del sole'.
Via libera dai due rami del Parlamento alla risoluzione di maggioranza. Superato lo scoglio del Senato, anche se passa sul filo: 156 voti, 5 meno della maggioranza assoluta. Renzi "Dica ai suoi collaboratori che chiamano le redazioni dei giornali per dire che Italia Viva è in cerca di poltrone che se ha bisogno di qualche poltrona ce ne sono tre a sua disposizione, due da ministro e una da sottosegretario. Il Parlamento non è un talk show, lo spieghi ai suoi collaboratori".
Renzi minaccia la rottura: 'No al piano di Conte'. Orlando: 'Abbassare toni, inclusione e rapidita'.
Per l'ex premier e leader di Italia viva tutto dipenderà "da chi vincerà la sfida interna tra il fronte del Nazareno e quello di Pontida".
Secondo il leader di Italia viva si tratta di "un decreto che fomenta tensioni sociali in un Paese diviso tra garantiti e non"
Il leader di Italia Viva critica il decreto del presidente del Consiglio e viene accusato di "soffiare sul fuoco del malessere". Il premier: "Ora è il momento della responsabilità. La politica – e questo vale soprattutto per chi è al governo – deve saper dar conto delle proprie scelte ai cittadini".