Nel dibattito 'scendono in campo' anche i due vicepremier, Matteo Salvini e Antonio Tajani, che sottolineano come sia fondamentale che il governo metta in campo strumenti volti a sostenere i cittadini, soprattutto le famiglie numerose.
Se lo scorso anno la legge di bilancio è stata monopolizzata dai provvedimenti contro il caro energia, stavolta in cima alle priorità c'è la conferma del taglio del cuneo fiscale.
A rinfocolare la polemica non sono tanto le reiterate dichiarazioni dell'alto ufficiale, quanto la presa o meno di distanza dal suo pensiero.
Attesi più di dieci ministri: da Giorgetti a Urso, da Salvini a Tajani e Lollobrigida. Per la giornata di chiusura di venerdì interverrà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Il vicepremier leghista: "Gli italiani sono ostaggio da troppi anni dell'Agenzia delle entrate". Il capogruppo dem al Senato, Boccia: "La considera un nemico". Conte: "È favoreggiamento".
Botta e risposta sulle alleanze in vista delle prossime europee. Il leader della Lega ribadisce la determinazione a costruire una casa comune del centrodestra alternativa ai socialisti. Il reggente azzurro pensa ad una maggioranza composta da popolari, conservatori e liberali.
Il vicepremier non ostacola le ambizioni di Vincenzo De Luca. "Se uno è bravo e viene scelto dei cittadini, si può ricandidare". Emiliano e Zaia nella stessa situazione.
Attese all'interno del Duomo duemila persone, molte di più all'esterno per rendere omaggio al fondatore di Forza Italia, ed ex premier, morto a 86 anni. Cordoglio del mondo della politica e delle istituzioni: "Ha rivoluzionato il Paese". La premier, Giorgia Meloni: "Porteremo a casa per lui i nostri obiettivi". Tra i critici, Rosy Bindi: "Lutto nazionale scelta inopportuna".
Il capo di via Bellerio ha escluso questa possibilità di cui si parla da anni, quantomeno da prima delle scorse europee, nel 2019, ma che in realtà non è mai apparsa finora una ipotesi realizzabile.