I due leader hanno fatto il punto della situazione e delle priorità e urgenze all'ordine del giorno del governo e del parlamento, "anche alla luce della complessa situazione che l'Italia sta vivendo".
Nel colloquio tra Tajani e la leader di FdI non sarebbero stati fatti nomi ma a ricoprire la carica potrebbero essere Salvini e lo stesso vicepresidente di FI.
Sul tavolo a via Bellerio c'è l'analisi del voto. Fontana: non è in discussione la leadership di Salvini. Bossi: "Il popolo del Nord esprime un messaggio chiaro ed inequivocabile che non può non essere ascoltato".
Al sud va bene il M5s mentre il terzo polo non sfonda. Nel centrosinistra la lista 'Pd-Italia Democratica e Progressista' è al 19,3%. Cresce +Europa che passa dal 2,4 al 3%. Male Impegno civico: appena lo 0,5%. Luigi Di Maio resta fuori dal Parlamento. . Affluenza al minimo storico, 63%.
I leader del centrodestra chiudono la campagna elettorale a Roma. Salvini: "Impegno a governare bene insieme per cinque anni". Berlusconi: "Bello vedere le bandiere di FI, Lega e Fratelli d'Italia". Lupi: "Ci hanno un po' rotto nel descrivere la proposta politica del centrodestra come divisa tra moderati e populisti".
Piano elettorale controfirmato da tutti i dirigenti del partito: si va dal taglio delle bollette energetiche alla flat tax e a quota 41. Il leader del Carroccio: "È la più grande manifestazione di popolo di questa campagna elettorale".
L'ex premier: "Venga senza scorta in Sicilia a dire che non serve". La replica del fondatore di Italia viva: "Linguaggio mafioso. Ricevo minacce, allerta a Palermo". Botta e risposta anche tra Meloni e Berlusconi sul Pnrr. Cresce la tensione tra Draghi e Salvini sui contatti con i russi.
Letta: "Faremo di tutto per evitare stravolgimenti della Costituzione". Salvini: "Avanti con le sanzioni a Mosca ma serve uno scudo dell'Unione europea". La politica domina l'evento.
"Lasciamo alla sinistra divisioni, rabbia e polemiche. Uniti si vince", ha scritto il capo della Lega accompagnando su Facebook la foto, destinata a sopire le polemiche di chi aveva notato la stranezza di un inizio di campagna elettorale sull'isola in contemporanea.
Al meeting di Rimini Enrico Letta, Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Luigi Di Maio, Antonio Tajani, Ettore Rosato e Maurizio Lupi propongono le 'ricette' per salvare il Paese dall'inflazione e dallo spettro della crisi economica.