Un brindisi all'insegna dell’arte, mercoledì 28 dicembre, dalle 15 alle 18.30, nella Chiesa di San Vitale, a Palazzo del Governatore e in Galleria San Ludovico.
Quel Gesù Bambino di 2016 anni fa, con la sua storia di Uomo e di Figlio di Dio, oggi più di ieri ci indica la strada, ci invita all’impegno, ci richiama come “uomini di buona volontà” alla libera responsabilità di occuparci degli altri, di chi ha bisogno, degli ultimi, nostri fratelli sulle vie di questa terra, per costruire un mondo diverso e di Pace.
3000 anni fa nasceva la città di Napoli e da allora non si è mai fermata. Per augurarvi buone feste, quest'anno, nella @Municipalità 4 di Giampiero Perrella, hanno provato a fermarla per un minuto!
Che il Venezuela fosse avviato a passare un pessimo Natale era cosa scontata. E tuttavia neppure il più uggioso degli uccelli del malaugurio avrebbe potuto immaginare quanto questo pessimo Natale potesse, ben oltre l’inevitabile miseria dei tempi, consumarsi nel segno della più autolesionistica demenzialità.
Attenzione agli acquisti per il cenone di Natale! Buoni come siamo, soprattutto in questo periodo, rischiamo di pagare a caro prezzo le nostre scelte.
Arezzo - Si consolida ancora la collaborazione musicale fra Arezzo e Firenze, tanto da proporre un impegnativo concerto di Natale nella incantevole cornice della Cattedrale aretina dei Santi Pietro e Donato.
Palermo - Intenso il programma delle celebrazioni che presiederà l’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice, in occasione delle festività del Santo Natale, sia in Cattedrale, sia in altre sedi istituzionali.
L'agroalimentare con regali enogastronomici, pranzi e cenoni è quest'anno la voce più pesante del budget che le famiglie italiane destinano alle feste di fine anno, con una spesa complessiva per imbandire le tavole del Natale e del Capodanno di 4,4 miliardi di euro, il 2% in più dello scorso anno.
Caracas (Venezuela) - Quello che si conclude è stato un anno difficile, complesso, che ha messo talora a dura prova ciascuno di noi, che ha provocato preoccupazioni per le nostre famiglie e per il futuro dei nostri figli. La comunità italiana in Venezuela ha sofferto come tutti gli effetti della crisi economica, della difficoltà sempre maggiore di reperire prodotti anche essenziali e medicine, anche salvavita.