Bufera sul presidente della commissione Antimafia che sabato avrebbe fatto un blitz in una Asl di Cosenza lamentando ritardi nella campagna vaccinale. Meloni e Salvini chiedono le dimissioni. Il Pd: "Usare il suo ruolo sarebbe un abuso inaccettabile".
Il day after dell'esordio di Draghi in Parlamento miete le sue prime 'vittime': tra 15 senatori che hanno votato contro la fiducia al governo e sono stati espulsi ci sono nomi di peso come quello dell'ex ministro Barbara Lezzi, di Nicola Morra e di Elio Lannutti. E Beppe Grillo urla: "non siamo più dei marziani".
Segnali di disgelo tra il i leader di Forza Italia e della Lega, ma più sul piano personale che politico. Il centrodestra si trova però unito sulla decisione di disertare l'Antimafia fino a quando Morra non si dimetterà.
Il Presidente dell'Antimafia si scusa con i malati, ma insiste nelle accuse a Forza Italia e il centrodestra chiede le sue dimissioni. È gelo bipartisan sulle parole di Nicola Morra sulla Calabria, un gelo che soffia forte anche dal M5s: "prendiamo le distanze" tagliano corto dal MoVimento.