Le previsioni fino a lunedì 22. Sarà davvero breve la pausa dal maltempo. L'alta pressione delle Azzorre in rapida espansione sull'Italia da venerdì, mostrerà le prime crepe già da domenica.
La svolta arriverà da venerdì quando l'anticiclone delle Azzorre comincerà a estendersi su tutto il Paese garantendo una giornata asciutta, ma con molte nubi e il ritorno di una pericolosa insidia: la nebbia. Salento: i vigili del fuoco sono al lavoro dalle prime ore del mattino. Allagate le campagne con oltre un metro d'acqua e alcune persone sono bloccate all'interno delle loro case, allertati i mezzi fluviali con i gommoni per trarli in salvo
Almeno fino a giovedì. Non accenna ad attenuarsi l'ondata di maltempo che sta colpendo molte regioni d'Italia, in particolare la Sardegna.
Domenica 14 novembre il fronte perturbato si inasprirà su tutte le regioni settentrionali, sulla Sardegna, sulla Toscana e a tratti pure sul Lazio.
Domenica il fronte perturbato si inasprirà su tutte le regioni settentrionali, sulla Sardegna, sulla Toscana e a tratti pure sul Lazio.
Nei prossimi giorni le regioni maggiormente interessate da precipitazioni a tratti intense saranno soprattutto la Sardegna e la Sicilia dove potrebbero abbattersi degli autentici nubifragi, specie tra martedì e giovedì.
Un nuovo vortice ciclonico sul Mediterraneo occidentale che interesserà il Paese pochi giorni prima dell'11 novembre.
Nel corso del fine settimana un nuovo vortice mediterraneo provocherà un guasto del tempo sulle regioni centro-meridionali.