Tra di loro, come è noto, ci sono molti big, a partire da Roberto Fico il quale, dopo una legislatura da presidente della commissione di Vigilanza Rai e una da presidente di Montecitorio, sarà costretto a dire addio alle aule parlamentari.
Il puzzle è complesso, anche perché i pezzi da inserire vengono da diverse città italiane con diversi equilibri nei partiti che compongono il centrosinistra e il centrodestra. La parola definitiva arriverà comunque dai tavoli romani dei leader nazionali.
I temi divisivi: Mes, politiche sul lavoro sanità, infrastrutture e riforme. Sul tavolo anche la legge elettorale proporzionale. Italia viva chiede un documento scritto, contrari Pd, M5s e le altre forze minori: il programma, sostengono, lo scrive il presidente del Consiglio.
Il leader di Italia Viva critica le politiche di Azzolina, Gualtieri, Bonafede, Arcuri e dice di sperare in un nuovo esecutivo entro la settimana. Poi rivendica: "Senza di noi non avremmo parlato di programmi".
“Se FI dicesse sì ad un governo istituzionale salterebbe il centrodestra”, spiega un ‘big’ della Lega. Nelle prossime ore dovrebbe formarsi una componente del gruppo misto destinata a federarsi con ‘Noi per l’Italia’ di Lupi.
Alta tensione al tavolo di confronto sul nuovo esecutivo. I lavori ripartono alle 9, con un incontro sulla giustizia. A fine confronto previsto un verbale sui temi affrontati e sulle possibili distanze emerse tra i gruppi. Renzi: 'Noi non poniamo veti, speriamo in un passo in avanti'. I pentastellati propongono una riforma elettorale che reintroduca le preferenze. ll Colle chiede continuità, attenzione su pandemia e Recovery.
L'appuntamento è alle 9.30 con i rappresentanti politici di ogni gruppo incontrato nelle scorse ore. Non ci saranno i leader. Al tavolo, per Iv, Boschi e Faraone, per il Pd Delrio e Marcucci. Per Leu partecipano i capigruppo Fornaro e De Petris, per M5s i capigruppo Licheri e Crippa. Resta incognita Italia Viva, niente nomi.
Il leader di Iv ricevuto dal presidente della Camera Fico: "Conti premier? I nomi vengono dopo". Sostegno al capo del governo da M5s e Pd
Le consultazioni del presidente della Camera riprendono alle 10. Il leader di Italia Viva: 'A Fico non abbiamo fatto alcun nome, i nomi vengono dopo prima i contenuti'. Crimi: 'Conte premier è indiscutibile, accantonare il Mes, il tema è divisivo. Affrontare questa sfida con le forze che hanno composto la maggioranza'. Zingaretti: 'Programma vincolante e strategico. Confronto non strumentale'