Dopo il successo registrato l'anno scorso, la Fondazione Museo della Shoah ha deciso di inserire anche quest'anno la città di Taranto tra le sei tappe della mostra itinerante, composta di 37 pannelli espositivi, “La razza nemica. La propaganda antisemita nazista e fascista”.
La Biblioteca della Shoah di Fiuggi, area didattica della Fondazione Levi Pelloni, promuove anche quest'anno una serie di appuntamenti nelle scuole e nelle sedi istituzionali del Lazio per celebrare il Giorno della Memoria.
Sulle calde e suggestive note delle colonne sonore di “Shindler’s list” e de “La vita è bella eseguiti dagli studenti del liceo musicale “Paisiello" ha chiuso i battenti, a Taranto, “1938, la storia per le scuole “, mostra itinerante sulla Shoah allestita negli spazi espositivi della Galleria comunale del Castello Aragonese.
“È importante che ancora oggi si parli di questioni come quella della discriminazione razziale. Un tema che, a dispetto del tanto tempo passato dal 1938 ad oggi, è di drammatica realtà. Per questo ritengo molto importante che la città di Taranto ospiti questa mostra che a quel periodo buio dell’umanità fa riferimento".
Trentasette pannelli per raccontare una storia di passioni e drammi nati con la promulgazione delle leggi razziali le cui conseguenze nefaste si sono abbattute sulla pelle di migliaia di migliaia di persone. Un periodo della storia che non va e non può essere dimenticata, soprattutto dai millenials che questi fatti lì conoscono, se li conoscono, dai libri di storia.
Oggi, venerdì 27 gennaio, Giornata della Memoria, si svolgeranno una serie di appuntamenti realizzati con il patrocinio del Comune di Bari per ricordare gli orrori della Shoah e le vittime dell'Olocausto.
La storia della medicina nazista dall'eugenetica di metà '800 alle politiche razziali e di sterminio del Terzo Reich è quanto propone la mostra "Medicina e Shoah. Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica", ospite dell'Università Statale di Milano dal 6 ottobre al 2 novembre