Imbarazzo nella cerimonia svoltasi al Lungotevere Aventino alla presenza del capo dello Stato Mattarella, della presidente del Senato Casellati e della sindaca Raggi: sul marmo è stato inciso erroneamente Azelio e non Azeglio.
Il sindaco di Montefiore Conca, Filippo Sica, in una lettera inviata a Marisa Grasso, vedova del collega Filippo Raciti, ha assicurato di aver immediatamente scoperto la targa commemorativa, coperta con un telo in occasione dei preparativi del presepe vivente.
Il Comune Montefiore Conca in provincia di Rimini organizza il presepe vivente e per quest’anno hanno deciso di coprire con un panno, nell’area predisposta per la scena, la targa commemorativa dell’ispettore di polizia Filippo Raciti con un panno.
Presente una delegazione militare americana “U.S. Naval Forces Europe – Allied Forces Band USA” Verranno ricordati 4 caduti e 15 sopravvissuti militari giuliesi che indossarono la divisa USA Due le salme rientrate dalla Francia negli anni ’20
Salvarono la vita ad una giovane. Paoloni (Sap): «Gesti che riconoscono dignità al nostro lavoro quotidiano»
La Palestra Quero-Chiloiro è la prima società sportiva del territorio a fregiarsi della “Targa Etica” promossa dal Panathlon International.
«I carabinieri Oreste Leonardi e Domenico Ricci e i poliziotti Francesco Zizzi, Giulio Rivera e Raffaele Iozzino. Difronte a questi nomi gli idioti dell’orrore che stamani hanno imbrattato la targa commemorativa di Aldo Moro, dovrebbero solo inchinarsi».
Nella casa di vicolo del Buco a Trastevere Lucio Dalla ci ha vissuto per 10 anni, dal 1980 al 1990. Lì come ricorda l’amico Antonello Venditti - che insieme a De Gregori, Ron, gli Stadio e tanti altri artisti frequentava l’appartamento - Dalla ha composto
LECCE – Riconoscimento all’imprenditore leccese, main Sponsor dell’evento “La Voce dei Poeti”. Un mese fa, il 20 dicembre 2016, presso le Officine Cantelmo di Lecce la cerimonia di consegna ai vincitori del Premio internazionale “La Voce dei Poeti”, concorso letterario che ha visto la partecipazione di 500 autori, italiani e stranieri, con la presentazione di opere di poesia (ma anche di foto-poesia e video-poesia) in una decina di lingue. Un grande successo di pubblico e di critica, con giudizi davvero lusinghieri per un evento letterario inserito nel più vasto progetto della “Catena della Pace”, ispirata al profetico motto “in piedi costruttori di Pace!” di don Tonino Bello.