Dichiarare un ambasciatore 'persona non grata' non presuppone automaticamente l'espulsione, ma significa non volerlo nel Paese e chiederne il richiamo in patria.
Un calcio al pallone e uno alla pandemia, Euro 2020 al via a Roma davanti a 16 mila spettatori. Ed è gran festa per gli azzurri. Mancini: "Per Wembley ne mancano sei".
A poche ore l'esordio della Nazionale azzurra di calcio contro la Turchia nella partita inaugurale di Euro 2020. In una lettera aperta ai tifosi il ct della nazionale promette che l'Italia scenderà in campo "con la spensieratezza di quando si è ragazzini, ma anche con la responsabilità di chi rappresenta uno dei Paesi più forti e belli al mondo".
Il leader di Ankara replica duramente alle dichiarazioni del presidente del Consiglio, che lo aveva definito un "dittatore". "Lui non è stato neanche eletto".
Il ministro turco degli Esteri: "Condanniamo con forza le sue parole. Lui è un nominato, il nostro presidente un eletto". Convocato l'ambasciatore italiano ad Ankara.
Un simbolismo potente: la gaffe di Ankara con Von der Leyen che non trova il suo posto vicino a Erdogan e quella lasciata vuota nel 1965 dalla Francia contro la svolta federalista della Comunità europea.
A Bruxelles lo hanno già soprannominato il "sofagate": il video del ricevimento nel Palazzo di Ankara mostra la presidente della Commissione Ue in attesa di ricevere indicazioni su dove sedersi mentre il presidente turco e quello del Consiglio europeo Charle Michel si accomodano.
Si aggrava ancora il bilancio del sisma di venerdì scorso nel mar Egeo. Le vittime accertate nella provincia occidentale di Smirne sono diventate 83, mentre i feriti aumentano a 962. Bilancio vittime in Turchia sale a 83. Quasi mille feriti, 58 edifici a rischio crollo da abbattere. Elif era stata travolta nel crollo della casa per il terremoto a Smirne di venerdì scorso.
"Non ha rispetto per alcun credo, alcuna sacralità e alcun valore" Dopo scontro su vignette Maometto, 'senza morale e decenza'. La reazione del presidente turco alla vignetta del settimanale
Evitare interferenze dall'esterno' Riesplode il conflitto in Nagorno Karabakh, bombe e vittime. Morti almeno 32 separatisti armeni.