Il capo del Cremlino alza i toni contro l'Occidente, apre a una possibile partecipazione al vertice indonesiano ma il presidente americano fa sapere che non si siederà con lui. Il presidente russo: "È il decennio più pericoloso dalla Seconda guerra mondiale. Non siamo nemici dell'Occidente, difendiamo il nostro diritto ad esistere".
Il Cavaliere reagisce: "In 28 anni Nato Ue e valori occidentali alla base del mio impegno politico. Usati metodi di dossieraggio indegni di un Paese civile".
Il piano prevede in pratica di svuotare il Nord Stream e continuare a rifornire l'Europa attraverso la Turchia, che storicamente non ha risorse proprie, ma può contare su una posizione strategica.
I presidenti di Russia e Turchia si incontreranno oggi ad Astana, dove discuteranno della guerra in Ucraina e di un possibile negoziato tra Mosca e l'Occidente. L'incontro bilaterale sarà il quarto tra i due leader quest'anno.
Il presidente Usa in un'intervista alla Cnn: "Il capo del Cremlino pensava di essere accolto a braccia aperte, ma ha sbagliato i calcoli". Lavrov: se dagli Usa arriva una proposta di colloquio a margine del summit la valuteremo. E precisa: "L'atomica solo per prevenire l'annientamento della Russia". Zelensky: non può esserci dialogo con il Cremlino.
Si tratta delle regioni di Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia. La cerimonia alle 14 ora italiana, parteciperanno anche i leader filo-russi dei territori separatisti. Previsto un discorso del presidente. Il Consiglio di sicurezza dell'Onu voterà oggi una risoluzione di condanna. La Russia porrà il veto.
Il New York Times ha pubblicato alcune conversazioni private tra i militari e i loro parenti a casa dove emergono i fallimenti sul campo di battaglia, le atrocità di alcune esecuzioni di civili e le critiche rivolte a Putin a poche settimane dall’inizio della campagna per conquistare Kiev.
Il presidente degli Stati Uniti al Palazzo di Vetro risponde a Putin poche ore dopo il discorso in cui l'uomo del Cremlino ha evocato l'arsenale nucleare, firmato il decreto di mobilitazione parziale dei riservisti e annunciato il referendum per l'annessione delle zone occupate dell'Ucraina.
Quasi tutti i voli in partenza dalla Russia sono andati esauriti in poche ore dopo che Vladimir Putin ha dichiarato una mobilitazione parziale dei riservisti.