Riceviamo e pubblichiamo integralmente comunicato stampa pervenuto da Giampaolo Vietri – Capogruppo Forza Italia al Comune di Taranto in merito al bilancio consuntivo 2016 del Comune di Taranto che sarà portato in aula mercoledì 30 agosto p.v.
Per le pensioni che riguardano i lavoratori precoci e l'Ape social "i decreti sono già stati preparati tutti, quello sull'Ape social e anche per i precoci i decreti sono già stati al Consiglio di Stato e sono stati rimandati alla presidenza del Consiglio.
Riceviamo e pubblichiamo - I gruppi consiliari del partito democratico e volare alto: esposto alla corte dei conti per accertare una ipotesi di danno erariale per Piazza Ciro Cafforio e incarico piano urbano del traffico
In relazione alla notizia di una richiesta di informazioni da parte della Corte dei Conti sull'affidamento per la gestione dei rifiuti nell'ambito Parma, il Comune conferma che è stata ricevuta dall'Amministrazione nelle scorse settimane una richiesta di chiarimenti che ha già avuto una risposta rispetto al ruolo che il Comune di Parma ha in questa vicenda. Questo il comunicato stampa che segue.
“L'Amministrazione comunale si affanna a decantare la rinascita della città sottacendo, però, il disastro economico- finanziario di cui si sta rendendo protagonista vista la valanga di debiti fuori bilancio che continuano ad essere portati in consiglio comunale”
"Sono molto soddisfatto per il giudizio espresso dalla Corte dei Conti, che approva in pieno il nostro Bilancio, il nostro modo di gestire i conti pubblici e sono particolarmente soddisfatto che abbia confermato la legittimità delle nostre leggi, rigettando l'eccezione di incostituzionalità della nostra legge da parte della Procura. Grande soddisfazione, quindi, e avanti tutta". Lo dichiara Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia, commentando la pronuncia favorevole della Corte dei Conti circa il Giudizio di parifica del Rendiconto regionale per l'Esercizio 2015.
MASSIMO SFORZO PER RAGGIUNGERE OBIETTIVI NONOSTANTE TAGLI - "Anche durante questo esercizio l'Amministrazione regionale ha concentrato i propri sforzi per raggiungere gli obiettivi programmatici in un contesto caratterizzato da un'ulteriore e significativa riduzione delle risorse disponibili, disposta dal Governo centrale - aveva sottolineato il presidente questa mattina, nel suo intervento alla Corte -. Lavoriamo per ottimizzare la gestione e la destinazione delle limitate risorse per il perseguimento degli obiettivi volti al soddisfacimento dei bisogni del cittadino, massimizzandone l'efficienza".
OCULATEZZA DELLA GESTIONE - In particolare, il governatore aveva evidenziato come "i brillanti indicatori della gestione finanziaria relativi all'esercizio 2015 testimoniano l'oculatezza della gestione", elencando, in particolare, "una efficiente capacità di realizzazione del bilancio (gestione e programmazione), per ciò che riguarda sia le entrate sia le spese, il pieno rispetto dell'equilibrio di bilancio (ex Patto di stabilità), il mancato ricorso ad anticipazioni di cassa e a nuovo debito, a parte la rinegoziazione di parte del Bond Lombardia, effettuata sulla base di calcoli di convenienza finanziaria; l'ottimizzazione della gestione di cassa, la cui consistente liquidità, oltre a evitare la contrazione di nuovo debito, ha consentito di mantenere ottimi risultati riguardo ai tempi di pagamento ai fornitori commerciali: circa 10 giorni di anticipo rispetto alla scadenza delle fatture quanto ai pagamenti per la gestione non sanitaria e circa 4 giorni di anticipo rispetto alla gestione sanitaria".
INVESTIMENTI PER 1,7 MILIARDI DI EURO - "La capacità di mantenere tali indicatori - ha spiegato Maroni - è stata coniugata con la ferma volontà di rilanciare gli investimenti sul territorio. A tale scopo, l'impostazione del bilancio 2015 è stata orientata a concentrare sul 2015 il maggior numero di investimenti (1,7 miliardi di euro), sfruttando per l'ultima volta la possibilità di prevedere investimenti pubblici finanziati a debito fuori dalle stringenti regole sul pareggio di bilancio. A consuntivo poi, grazie all'ottimizzazione della gestione corrente, tali investimenti risultano autofinanziati per circa 900 milioni di euro, e solo per circa 800 milioni di euro hanno incrementato il disavanzo finanziato da debito potenziale".
NESSUN AUMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE - "Il sostegno agli investimenti - ha precisato il presidente - non ha implicato la rivisitazione della pressione fiscale, che, anzi, è mia ferma volontà ridimensionare". SANITÀ - "Quanto alla spesa sanitaria - ha proseguito - già da alcuni anni Regione persegue l'obiettivo di ridurre i tempi di pagamento ai fornitori degli Enti del Sistema regionale. La maggior efficienza consente di assicurare, oltre all'accelerazione dei tempi di pagamento, anche una significativa riduzione degli interessi passivi connessi alla minore attivazione dell'anticipazione di tesoreria da parte delle aziende sanitarie.
REGIONE CONTRIBUISCE A RIDUZIONE COSTI POLITICA - "Sono particolarmente orgoglioso di affermare che Regione Lombardia contribuisce progressivamente alla riduzione dei costi della politica, come evidenziato anche dalla Corte - ha aggiunto -. Le nuove modalità di acquisizione di beni e servizi dell'apparato regionale e del sistema allargato, anche attraverso Arca, consentono risparmi, oltreché un sensibile aumento della concorrenza e della trasparenza".
SISTEMA DEI CONTROLLI - "La Regione - ha poi evidenziato Maroni - ha in questi ultimi anni investito molto anche sul sistema dei controlli, sia attraverso il potenziamento dei presidi esistenti, sia attraverso la costituzione di nuove strutture organizzative. Negli ultimi mesi, tale sistema è stato ulteriormente rafforzato, attraverso l'istituzione dell'Agenzia regionale Anticorruzione (Arac), per prevenire e contrastare la corruzione nella Regione e negli Enti del Sistema. Col il medesimo fine sono state inoltre messe in atto ulteriori azioni di sistema, tra cui l'individuazione di un soggetto certificatore della qualità dei processi della Giunta regionale e del Sistema regionale e l'estensione della metodologia per disciplinare le misure di tutela del dipendente regionale che segnala illeciti sul posto di lavoro (whistleblower), agli Enti del Sistema regionale".
LEALE COLLABORAZIONE E CONFRONTO COSTRUTTIVO - "Auspico il rapporto tra Regione Lombardia e Corte dei Conti continui a crescere e a rafforzarsi, nel solco di una tradizione ormai consolidata, che privilegia il confronto costruttivo e la leale collaborazione - ha concluso Maroni - e confermo la volontà di continuare proprio in questa leale collaborazione instauratasi ormai da parecchi anni tra di noi".
Napoli - Mancata bonifica delle discariche abusive, con un danno erariale stimato in oltre 27 milioni di euro. Questo è quanto la Corte dei Conti di Napoli ha contestato ad amministratori pubblici della Campania. Il gruppo tutela spese pubbliche della guardia di finanza di Napoli sta notificando i primi inviti a dedurre. Secondo quanto emerso dalle indagini, sindaci e amministratori pubblici non hanno attuato la direttiva dell'Unione europea che imponeva la bonifica delle discariche non a norma, provocando l'applicazione delle multe europee per infrazioni in tema di rifiuti. Un danno economico che ha pesato sul Governo oltre 40 milioni solo nello scorso anno. Le discariche sotto esame della magistratura contabile sono quasi tutte nella zona del Giuglianese.
Gli inviti della magistratura contabile riguardano esponenti politici, dirigenti, funzionari di Comuni e Regione e sono relativi a 48 discariche. Il ministero dell'Economia e delle finanze ha gia' avviato le procedure di recupero delle somme. La legge stabilisce l'obbligo di messa in sicurezza e ripristino ambientale nei siti utilizzati come discarica, obbligo in capo ai Comuni , e qualora queste amministrazioni fossero inadempienti, alla Regione. Secondo la Procura della Corte dei Conti campana , gli amministratori pubblici destinatari dell'invito non hanno adottato le misure necessarie previste dalla norma , nonostante i progetti di bonifica siano stati anche finanziati con risorse Por 2007-2013. Tra i destinatari degli inviti a dedurre per danno erariale emessi dalla Corte dei Conti della Campania perancate bonidiche di discariche ci sono anche Antonio Bassolino e Stefano Caldoro, due ex presidenti della Regione Campania. (AGI)
FIRENZE - "La Toscana non può in nessun modo essere inclusa tra le Regioni con problemi di bilancio: il nostro rendiconto dei bilanci 2013 e 2014 è stato regolarmente parificato e cioè approvato dalla Corte dei Conti regionale.