L’AQUILA - Il 2 giugno 1946 l’Italia votò il referendum istituzionale: Monarchia o Repubblica. Scelse la Repubblica, con quasi 2 milioni di voti in più. Nello stesso giorno si votò per eleggere l’Assemblea costituente. Quel giorno in cui s’esercitò il suffragio universale votarono anche le donne, la prima volta nella storia d’Italia, e finalmente poterono essere elette in Parlamento.
In una dichiarazione diffusa al termine di un vertice tra ministri degli Esteri, i paesi annunciano che non riconoscono la Costituente di Maduro, né gli atti che essa possa emanare, e manifestano il loro "pieno appoggio e solidarietà all'Assemblea nazionale", in mano all'opposizione.
Caracas (Venezuela) - Mentre il presidente Nicolas Maduro decide di posticipare la prima riunione dell’assemblea costituente per questo venerdì 4 agosto, l’Unione europea, per bocca dell’alto rappresentante per la politica estera Federica Mogherini, conferma la sua intenzione di non riconoscere il congresso e di stare studiando nuove misure coercitive se dovesse continuare a Caracas il mancato rispetto dei opprincipi democratici.
Sono almeno 15 le vittime delle violenze esplose ieri in Venezuela durante le elezioni per l'Assemblea Costituente. Lo riferisce il leader dell'opposizione Henrique Capriles, mentre il procuratore di Stato ha dichiarato che sono otto i morti confermati.
Il Venezuela è chiamato alle urne per l'elezione dell'Assemblea Costituente voluta dal presidente Nicolas Maduro. Non sarà una tranquilla giornata elettorale: l'opposizione ha annunciato fin da venerdì blocchi stradali e manifestazioni per impedire la consultazione.
CARACAS, - La Chiesa del Venezuela è contro la costituente voluta dal presidente Nicolas Maduro che, ha dichiarato monsignor Diego Padron, presidente della Conferenza episcopale nazionale, "sarà imposta con la forza" e produrrà "una dittatura militare, socialista, marxista e comunista sancita per Costituzione".
È il 30 luglio la data scelta dal governo venezuelano per l’elezione dell’assemblea che avrà il compito di scrivere la nuova costituzione del paese. L’opposizione ha liquidato la decisione come l’estremo tentativo del presidente Nicolas Maduro di restare al potere.
1946-2016: a Pescara il ricordo di Filomena Delli Castelli e Maria Federici.
PESCARA - Le due Madri costituenti abruzzesi, Filomena Delli Castelli e Maria Agamben Federici, saranno protagoniste dell’incontro in loro ricordo con un convegno presso la Sala Figlia di Iorio della Provincia di Pescara martedi 13 dicembre prossimo dalle ore 16:30.
La domanda fatta, durante un talk show su la 7, da parte del giornalista Costanzo è una domanda retorica che non ha avuto risposta.