ANNO XIX Gennaio 2025.  Direttore Umberto Calabrese

L’assessore Donini ai Giardini Margherita per dare “un assaggio di futuro”

 Il camper dell’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna (Ader) è arrivato oggi a Bologna, ai Giardini Margherita. Con la sua dotazione standard prevista dal progetto “Pane e Internet” e alla presenza di FabLab locali (piccole “botteghe” che producono oggetti grazie alle nuove tecnologie). Si è concluso così questo primo tour in regione, dal titolo “Un giorno nel futuro”, per far conoscere ai cittadini e al territorio contenuti e obiettivi dell’Agenda Digitale. 

L’Agenda digitale 2015-2019 è il principale elemento di programmazione della Regione e degli enti locali del territorio per favorire lo sviluppo della cosiddetta “società dell’informazione”. E’, di fatto, un documento di programmazione messo a punto affinché nel2025 l’Emilia-Romagna sia al 100% digitale, ovvero una regione in cui le persone vivono, studiano, si divertono e lavorano utilizzando le tecnologie, Internet e il digitale senza che questo risulti una eccezionalità.

Per raggiungere quest’obiettivo, secondo quanto contenuto nell’Ader, è necessario rafforzarela dotazione dell’Emilia-Romagna in tema di infrastrutture sia fisiche, come la fibra ottica, che immateriali, come le competenze digitali. La nuova programmazione si pone come un vero e proprio “patto” per l’innovazione che individua come parti attive la pubblica amministrazione, le imprese e il terzo settore. Obiettivo finale, concretizzare pienamente i diritti di cittadinanza digitale: diritto di accesso alle reti tecnologiche, ai dati, all’informazione e alla conoscenza, ai servizi alla persona e alle imprese.

Il commento

“Il camper dell’Agenda digitale- ha sottolineato Raffaele Donini, assessore regionale all’Agenda Digitale- è il modo con cui vogliamo portare l’innovazione e un’idea di futuro concreto in tutte le realtà regionali, anche quelle più piccole e meno facili da raggiungere. Un percorso che ha preso avvio con queste prime quattro tappe ma che continuerà nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Sappiamo quanto sia fondamentale disporre di connessioni a banda ultra larga in tutto il territorio: su questo siamo lavorando con il Governo per garantire in Emilia-Romagna una risposta al 100% del territorio. Contemporaneamente bisogna lavorare per aumentare quella che si può chiamare ‘cultura digitale’, e cioè la consapevolezza di quali siano le opportunità e di cosa si possa fare con le tecnologie oggi disponibili. Il camper vuole essere questo: un assaggio di futuro e un’occasione di conoscenza e approfondimento”.

Published in Bologna

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