"La procura di Enna, negli ultimi 3 anni, ha scoperto un giro di frodi a danni dei fondi Ue per l'agricoltura pari a 80 milioni di euro. Falsi agricoltori riuscivano a ottenere i finanziamenti Ue dichiarando di coltivare falsi appezzamenti di terreno, tra cui persino quelli dell'Ilva di Taranto.
Per la tutela del 'Made in' non esiste una legislazione altrettanto forte, imponente e strutturata come la nostra. Non servono quindi leggi in più, bisognerebbe che diventassero un patrimonio diffuso.