In diverse piazze, da Nord e Sud, i timori e le paure di commercianti e lavoratori. Manifestazioni pacifiche per chiedere la riapertura dei locali. Iniziative anche contro la didattica a distanza.
È un corteo eterogeneo composto da esponenti della destra estrema, ultras, studenti, imprenditori in difficoltà e rappresentanti della comunità araba, quello che ha attraversato Milano facendo esplodere petardi e molotov e lanciando lacrimogeni. Così eterogeneo che in diverse occasioni i più tranquilli hanno inveito contro chi ha distrutto tutto quello che gli capitava a tiro.
Finite le manifestazioni ipnotiche da un milione di dimostranti, niente più irruzioni in aeroporto o nei palazzi del potere, scomparsa pure la notizia dai nostri Tg: un principio di depressione da astinenza ha cominciato a farsi strada in me.