Si è fa sovente riferimento, come base di discussione economica, al PIL locale identificandolo, in alcuni casi, con quello delle aziende importanti presenti sul nostro territorio, nella sua ricchezza complessiva, per cui la loro esistenza viene vista come condizione indispensabile per la nostra attuale sopravvivenza economica e sociale.
L’Esecutivo dichiara guerra al caporalato.
La Regione chiede alle imprese, agli enti locali, alle associazioni, ai centri di ricerca diffusi nel Lazio di costruire e consegnare proposte e progetti per rendere più competitive le imprese del Lazio e aumentare l’innovazione tecnologica e organizzativa, l’internazionalizzazione, l’attrattività dei mercati, la sostenibilità ambientale, l’efficienza energetica e le reti d’impresa. Vieni all’evento di presentazione, l’appuntamento è il 2 settembre, per partecipare è obbligatorio registrarsi on line su: http://callforproposal.eventbrite.it
26/08/2015 - Va avanti l’impegno della Regione per rilanciare il territorio, anche a partire dalla crescita delle imprese e dell’industria. Un impegno che va avanti in tanti modi, e la Regione intende anche stimolare e raccogliere le proposte che provengono dai territori.
Al via il programma per la reindustrializzazione del territorio. Si tratta di un progetto che la Regione ha lanciato a febbraio 2015: ora si parte con il primo intervento organico, la Call for Proposal: l’obiettivo è proprio quello di far emergere dal territorio proposte e progetti solidi e credibili per aumentare la competitività del Lazio e delle industrie.
L’appello è rivolto alle imprese, agli enti locali, alle associazioni, ai centri di ricercadiffusi nel Lazio. Associandosi tra loro questi diversi soggetti potranno costruire e consegnare proposte progettuali articolate di riposizionamento competitivo di territorio o di filiera. Proposte per rendere più competitive le imprese del Lazio e aumentare l’innovazione tecnologica e organizzativa, l’internazionalizzazione, l’attrattività dei mercati, la sostenibilità ambientale, l’efficienza energetica e le reti d’impresa.
Le proposte saranno valutate da un comitato tecnico-scientifico di alta professionalità, e l’analisi delle proposte porterà alla pubblicazione a inizio 2016 di bandi per il riposizionamento dei contesti territoriali e delle filiere produttive, il tutto partendo proprio dalle proposte e dai progetti che arriveranno alla Call for Proposal, con cui verranno effettivamente assegnati i 70 milioni di euro destinati a questo processo.
Partecipa all’evento di presentazione dell’iniziativa. L’appuntamento è il 2 settembre a Roma, alla Sala Tevere della Regione Lazio, alle ore 11.00, in Via Cristoforo Colombo 212. Per partecipare è obbligatorio registrarsi on line su:http://callforproposal.eventbrite.it.
Roma - Giovani in cerca di occupazione e giovani che l'occupazione la creano da soli, aprendo un'impresa. Sembra questo lo scenario di questa estate 2015, divisa tra la speranza dei piu' che la ripresa dell'economia finalmente si consolidi, riprendendo a produrre opportunita' di lavoro, e la voglia di tanti altri di dare corpo ad un'idea diventando imprenditori di se stessi.
Sono 200 milioni i fondi in arrivo dallo Stato per il sostegno alle imprese sociali. Risorse sbloccate dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica), che punta a creare sviluppo e occupazione in linea con il decreto approvato dal Mise il 3 luglio scorso a favore dell’economia sociale.