A questa conclusione sono arrivate due ricerche pubblicate nella Proceedings of the Rogyal Society B: aiuta il successo riproduttivo e aiuta a evitare le infezioni sessualmente trasmissibili.
Le applicazioni sono potenzialmente infinite e vanno dall'ambito medico-protesico a quelle industriali.
Il commento di Giuseppe Novelli, genetista dell’Università di Tor Vergata: "Questa molecola straordinariamente complessa ha assunto un ruolo centrale non solo per i medici e per i biologi, ma anche per i comuni cittadini".
Tre esperimenti in una ricerca dimostrano che i mici sanno "seguire la posizione" in casa anche in stanze diverse.
L’intervento è stato eseguito all'ospedale Molinette di Tornino su una donna che non poteva essere addormentata per problemi respiratori.
Lo sostengono gli esperti dell'Università di Linkoping che hanno condotto uno studio di valutazione dell'impianto oculare realizzato da una società svedese.
Questo gene, comune tra le persone con eredità celtica britannica potrebbe indurre una condizione chiamata emocromatosi, un accumulo di ferro nel sangue.
Gli effetti positivi vanno dalle minori emissioni di anidride carbonica, alla ricostruzione dgli habitat naturali.
L’idea di scienza dovrebbe essere quella popperiana di un insieme di attività di ricerca e di sperimentazione che mirano ad accrescere la conoscenza e la comprensione di certi fenomeni.
La scienza, al di là dei battibecchi televisivi, ha già dato un notevole contributo in questa pandemia. La ricostruzione della sequenza del genoma ha consentito di acquisire informazioni che sono servite per la messa a punto dei test per diagnosticare la malattia prodotta dal virus.