Governo e sindacati hanno firmato il verbale di accordo sulle modifiche al regime pensionistico da introdurre nella legge di stabilità. A firmare il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, il sottosegretario alla presidenza, Tommaso Nannicini e i leader Cgil Cisl e Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. "Un verbale che sintetizza un lavoro importante", commenta al termine Poletti.
ROMA – Il Governo e i sindacati confederali hanno fatto “una figura meschina” commentando con frasi che potrebbero essere pronunciate da “un qualsiasi utente da social” la morte dell’operaio egiziano a Piacenza, travolto ieri da un camion durante una manifestazione davanti alla Gls.
Roma - Uscita anticipata per tutti di 3 anni e 7 mesi a 63 anni di età. È il risultato dell'incontro tra i sindacati e il governo sul tema delle pensioni. L'Ape varrà per tutti i lavoratori, dipendenti e non, che compiranno 63 anni nel 2017.
Sul corpo di Virginia Raggi si combattono le fazioni del movimento 5 stelle: sono parole della sindaca che io mi limito a riferire. Non è andata in Vaticano ed ha lasciato che Grillo annunciasse per primo l’abbandono della corsa alle Olimpiadi e…
Roma - "Il Governo, nonostante la contrarieta' di tutte le organizzazioni sindacali e di rappresentanza del comparto Sicurezza e Difesa, e nonostante la mancanza di un confronto sul testo, ha approvato il decreto che prevede l'accorpamento della Forestale nell'arma dei Carabinieri". E' quanto affermano la Cgil e la Fp Cgil in merito al decreto approvato oggi dal Cdm.
"Siamo nel corso di una nuova estate e in clamoroso ritardo, mi auguro che la legge arrivi presto perché abbiamo bisogno di strumenti efficaci e nuovi per contrastare questo terribile e infimo fenomeno". Lo afferma il senatore Dario Stefàno, capogruppo in Commissione Agricoltura di Palazzo Madama, intervenendo oggi al presidio dei sindacati Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil, organizzato a Roma in Piazza Pantheon, al quale ha partecipato anche il Segretario nazionale della Cgil, Susanna Camusso.
Noi terminiamo la preghiera del Padre Nostro con –liberaci dal male-. Sarebbe pari a –non mafiarci-.
“Perché la riforma del Senato non minaccia la democrazia”, oggi a pag. 11 de la Repubblica, chiarimento nella lettera spedita al fondatore del giornale, chiama un’altra domanda fondamentale: perché la Costituzione della Repubblica non riceve ancora risposte all’articolo 49 della Costituzione (Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.).
Il dirigente sindacale Fabio Scandola ha resi pubblici via e-mail gli stipendi di sindacalisti che arrivano a toccare i 300.000 euro l’anno.